IPOTESI DI TAGLIO DEI FONDI ALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE, TENSIONE TRA I M5S
L’assessore allo Sviluppo economico e Lavoro di Roma, Carlo Cafarotti, striglia i consiglieri della maggioranza M5s e fa un appello perché venga rivolta un’attenzione maggiore, soprattutto in termini di investimenti di bilancio, sui nove Centri di formazione professionale (Cfp) della Capitale e sulla rete dei Centri orientamento al lavoro (Col). La richiesta dell’assessore, a quanto apprende “Agenzia Nova”, scaturisce da un progetto di bilancio per il 2020-2021 in cui sono quasi azzerati gli stanziamenti per i Cfp e i Col della Capitale. L’assessore oggi nel corso della seduta della commissione Cultura e Lavoro del Campidoglio ha riferito di aver già inviato una lettera ai consiglieri e ha rivolto loro un appello “a prestare adeguata attenzione a questa tematica che è prima strutturale e organizzativa e poi di bilancio – ha detto Cafarotti -. Se sbagliassimo le politiche di bilancio, vista la crisi generata dall’emergenza Covid, gli emarginati sarebbero ancora più emarginati e le periferie ancora più periferiche. Questa riflessione sui Cfp viene al momento giusto e quasi allo scadere del tempo massimo disponibile – ha aggiunto -. In emergenza Covid abbiamo maggiore necessità di rafforzare i Cfp. Dobbiamo implementare la loro dotazione organica, secondo le esigenze stimate. Ci sono situazioni che non possiamo esimerci dal finanziare, altrimenti ne metteremmo a rischio il funzionamento”.
Cafarotti ha sottolineato la necessità di fondi maggiori per la manutenzione delle strutture, in assenza dei quali in diverse situazioni decadrebbe l’accreditamento, e l’esigenza di incrementare il personale per le docenze. “Gli immobili hanno bisogno di manutenzione, la mancanza di manutenzione può comportare la perdita delle caratteristiche necessarie al funzionamento e la perdita di accreditamento delle strutture – ha spiegato l’assessore al Lavoro di Roma -, se fossimo distratti” nello stanziamento dei fondi necessari “le strutture rischierebero di perdere l’accreditamento. L’attenzione da porre alle manutenzioni è estrema. Inoltre abbiamo una carenza di personale che è cronica per le docenze. Abbiamo messo una toppa con la soluzione Capitale Lavoro, la soluzione è un’altra: dobbiamo implementare la dotazione organica dei Cfp secondo le esigenze stimate”. Accanto a questo l’assessore ha chiesto che l’ente Città metropolitana di Roma metta a disposizione il software per la didattica a distanza e ha sottolineato che “Roma Capitale oltre alle scuole dell’infanzia ha anche i Cfp e le scuole d’arte e mestieri, se gli investimenti li fa lì, deve farli anche qui. Il 2021 – ha concluso – vista l’emergenza sanitaria e la crisi è un anno estremamente critico. Il mio messaggio è che non è più tempo di rimandare scelte, dobbiamo finanziare adesso i Cfp come meritano e lavorare alla dotazione organica, è una scelta politica che sono sicuro di condividere con questa maggioranza, è una scelta e le azioni operative conseguenti vengono quasi obbligatorie”.