INTITOLATA A CUZZOLI E CORTELLESSA LA SALA COMANDO DELLA LEGIONE LAZIO DEI CARABINIERI
Alla presenza del Comandante Interregionale Carabinieri “Podgora”, Generale di Corpo d’Armata Ilio Ciceri, nel corso di una cerimonia, la Sala Rapporto della sede del Comando Legione Carabinieri “Lazio” è stata intitolata alle medaglie d’oro al valore militare Brigadiere Pietro Cuzzoli e Appuntato Ippolito Cortellessa, uccisi con colpi d’arma da fuoco, in località Ponte di Cetti, a Viterbo, l’11 agosto del 1980, da malviventi appartenenti ad un gruppo terroristico. Alla presenza dei familiari dei due caduti, del comandante della Legione, Generale di Divisione Andrea Rispoli, di delegati della Rappresentanza Militare e una delegazione dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sono stati rievocati i fatti con un momento di raccoglimento in ricordo di tutti i caduti nell’adempimento del dovere e sono state scoperte le targhe contenenti le motivazioni delle medaglie d’oro concesse al Brigadiere Cuzzoli e all’Appuntato Cortellessa. L’occasione della visita del Generale Ciceri a piazza del Popolo è stata propizia per formulare gli auguri per le prossime festività Natalizie e di fine anno a tutti i Carabinieri della Lezione Carabinieri “Lazio”.
Il Generale di Corpo d’Armata Ilio Ciceri ha poi assegnato un encomio a tutti i Carabinieri della Compagnia Roma Palestrina e della Stazione di San Cesareo che la sera del 31 gennaio 2017 non esitarono ad intervenire, nel corso di una violenta rapina in atto, ai danni di un deposito di slot machine. Il loro pronto intervento, al termine di un conflitto a fuoco con i malviventi e dopo un breve inseguimento, consentì l’arresto di tre rapinatori ed il recupero dell’intera refurtiva. Presso la caserma “Frignani” di Piazza S. Lorenzo in Lucina, il Generale Ciceri ha poi verificato l’efficienza della Centrale Operativa, cuore pulsante del Comando Provinciale di Roma, di recente rimodernata e ulteriormente digitalizzata, che coordina, tra l’altro, i vari servizi messi in campo per il piano “Natale Sicuro”.
