INTERNET, CONFARTIGIANATO: GIOVANI DEL LAZIO TRA I PIÙ ‘SOCIAL’ D’ITALIA
L’ufficio studi di Confartigianato ha realizzato un’indagine ‘Va dove ti porta il digitale’ sul rapporto tra popolazione e internet: il quadro che emerge sul Lazio presenta ampi spazi di crescita ma anche notevoli ritardi nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
I dati parlano chiaro: per quanto riguarda il commercio elettronico, in media in Italia è praticato dal 25% delle imprese con 3-9 addetti. Al primo posto Valle d’Aosta (40%), Trentino (33,7%), Piemonte (29,4%). Il Lazio è in ottava posizione con un discreto 26%, in linea con la media nazionale che è 25%. Tuttavia le cifre scendono quando si prende in considerazione la quota di popolazione che ha acquistato prodotti o servizi on line: in questo caso il Lazio scende in 14ma posizione con il 33%, in linea con la media nazionale che è di 34%. Ai primi posti sempre il nord con Trentino (46%), Friuli (42%), Lombardia (40%).
Quest’ultima non è così lontana dal 33% del dato laziale: anche per questo motivo il Lazio presenta notevoli margini di crescita sia per chi vuole montare una propria impresa on line, sia per chi cerca di ampliare il mercato dei propri servizi e prodotti. Il Lazio è ai primi posti come numero di giovani che vanno su internet per andare su chat, blog, newsgroup, forum, insomma sui social network: sono il 56,5% del totale e più del 60% va su internet per formare un profilo personale sui social network.
È molto di più rispetto alla media nazionale, 50% nel primo caso e 57% nel secondo. Infine un dato che deve far riflettere: solo il 21% degli utenti di Internet del Lazio usa la rete per interagire con la pubblica amministrazione, come ad esempio spedire, riempire e chiedere moduli. Il 32% dei laziali si dice insoddisfatto per quanto riguarda la comprensione, utilità e facilità d’uso dei siti della pubblica amministrazione. (Omniroma)