IN MIGLIAIA ALLA MARCIA IN RICORDO DELLA DEPORTAZIONE DEGLI EBREI ROMANI
Una marcia lenta, silenziosa, per commemorare e sopratutto non dimenticare una delle pagine più brutte della storia del nostro Paese, la deportazione degli ebrei dal ghetto di Roma. Una marcia per non dimenticare che il 16 ottobre del 1943 oltre mille ebrei vennero presi nelle loro case per iniziare il viaggio verso i campi di concentramento, da cui solo in 16 sarebbero tornati. Anche quest’anno la Comunità di Sant’Egidio ha voluto ricordare questa triste pagina di storia con la marcia che porterà centinaia di persone da piazza Santa Maria in Trastevere fino a Piazza 16 ottobre, nel cuore del Ghetto. Alla marcia partecipano anche il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e la sindaca di Roma, Virginia Raggi ed il presidente del Municipio I Sabrina Alfonsi. Presenti il presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello, ed il fondatore della Comunità di Sant’Egidio, Andrea Riccardi. Nelle prime file anche decine di giovani con in mano dei cartelli che riportano i nomi dei campi di concentramento dove vennero rinchiusi gli ebrei non solo romani.