Ambiente

IL17/5 CONVEGNO DI ITALIA NOSTRA ‘ALBERI IN CITTÀ 

In occasione della campagna di sensibilizzazione di Italia Nostra sui Giardini storici, i Parchi e le alberature urbane, l’Associazione ha indetto un convegno nazionale intitolato ‘Alberi in città‘ presso il Ministero della Cultura, in Via del Collegio Romano il 17 maggio, dalle ore 9.30 fino alle 17.00.
Nel convegno vengono affrontati due temi molto attuali: il primo, ‘Le opportunità delle politiche di forestazione nelle città’, è relativo ai piani di forestazione urbana che interessano numerose città italiane in base al progetto a valere sui fondi del Pnrr, varato nel 2021, che è tuttavia di non facile attuazione, sia perché scarseggiano gli alberi idonei alla messa a dimora, sia a causa delle difficoltà del loro attecchimento; il secondo, ‘Le criticità paesaggistiche nella gestione del verde urbano’, riguarda la grave situazione del patrimonio arboreo che si sta registrando ovunque nelle città italiane: i tagli indiscriminati di alberate storiche e di grandi e vetusti alberi, lo stato disastroso in cui versano tanti parchi urbani, gli effetti devastanti di nuovi invasivi parassiti, gli eventi estremi prodotti dai cambiamenti climatici.

Tutti fattori di criticità che, insieme all’esigenza di riduzione del rischio per la pubblica incolumità, stanno mettendo in seria crisi e riducendo il patrimonio arboreo di valore storico e paesaggistico delle città e ai quali le amministrazioni comunali non appaiono all’altezza di fare fronte adeguatamente. Le sezioni territoriali di Italia Nostra e i comitati stanno cercano di monitorare gli interventi affinché vengano attuati rispettando la normativa paesaggistica di settore ed i regolamenti del verde (se emanati) e di fermare gli abbattimenti apparentemente ingiustificati, inviando esposti e diffide alle Amministrazioni Pubbliche e, nei casi in cui la giurisprudenza lo preveda, appellandosi alla giustizia amministrativa.
Se ne discuterà con esperti istituzionali ed accademici del settore e con tecnici forestali di chiara fama che hanno accettato l’invito dell’Associazione a rappresentare il proprio punto di vista e le soluzioni che si potrebbero adottare. Seguiranno due tavole rotonde per una prima discussione dei temi emersi dalle relazioni.

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