IL PAPA AI SEMINARISTI: “NON RIMANETE BARRICATI IN SACRESTIA”
Non rimanere barricati nelle sacrestie ma calarsi nelle situazioni concrete. Questo l’invito che Papa Francesco rivolge alla Comunità del Pontificio Seminario Lombardo in Roma.
“Occorre aprirsi, dilatare l’orizzonte del ministero alle dimensioni del mondo, per raggiungere ogni figlio, che Dio desidera abbracciare con il suo amore”, dice il Pontefice che esorta: “Per favore, non rimaniamo barricati in sacrestia e non coltiviamo piccoli gruppi chiusi dove coccolarci e stare tranquilli. C’è un mondo che attende il Vangelo e il Signore desidera che i suoi pastori siano conformi a Lui, portando nel cuore e sulle spalle le attese e i pesi del gregge. Cuori aperti, compassionevoli, misericordiosi; e mani operose, generose, che si sporcano e si feriscono per amore, come quelle di Gesù sulla croce.
Così il ministero diventa una benedizione di Dio per il mondo”. “Il vostro sapere – ammonisce ancora il Papa – non diventi mai astratto dalla vita e dalla storia. Non serve il Vangelo una Chiesa che ha tante cose da dire, ma le cui parole sono prive di unzione e non toccano la carne della gente. Per avere parole di vita occorre piegare la scienza allo Spirito nella preghiera e poi abitare le situazioni concrete della Chiesa e del mondo. Occorre la testimonianza di vita: siate preti bruciati dal desiderio di portare il Vangelo per le strade del mondo, nei quartieri e nelle case, soprattutto nei luoghi piu’ poveri e dimenticati”, conclude Bergoglio.