IL 2024 DEL MAXXI, IL MUSEO CHE DIALOGA CON MONDO E UOMO
La nuova stagione del Museo Maxxi di Roma, la prima sotto la Presidenza di Alessandro Giuli e la Direzione artistica di Francesco Stocchi, sposta lo sguardo sul visitatore, ponendosi in ascolto della contemporaneità. Il Museo delle arti del XXI secolo cambia prospettiva: il risultato è un dialogo costante tra lo spettatore e le arti visive, l’architettura, la musica, il cinema, la danza e il teatro, l’editoria e la performance.
L’edificio di Zaha Hadid, monumento contemporaneo nella città dei monumenti, opera e involucro al tempo stesso, sarà protagonista del primo grande progetto espositivo: la mostra Ambienti 1956-2010. Environments by Women Artists II, che aprirà al pubblico il 10 aprile e occuperà l’intero primo piano del museo e i suoi spazi esterni. Un progetto ideato dalla Haus der Kunst nel 2023 in cui gli ambienti sono opere tridimensionali e immersive, che si attivano grazie al pubblico e vengono completati dalla presenza umana, in cui le donne risaltano come protagoniste assolute di questo dialogo di arti.
La cooperazione con altri musei e istituzioni culturali in Italia e nel mondo è uno dei punti cardine del 2024 del MAXXI: frutto di una prestigiosa collaborazione con il Guggenheim Museum Bilbao la mostra monografica Giovanni Anselmo. Oltre l’orizzonte, a partire dal 21 giugno, curata da Gloria Moure. Nella stessa data sarà inaugurata anche una grande mostra interdisciplinare, curata e progettata dall’architetto Italo Rota: La visione astratta Esperienza fisica del pensare astratto.
In autunno torna l’architettura, il dipartimento diretto da Lorenza Baroncelli, che porta avanti anche la linea di ricerca dedicata alla scena più attuale del design. In ottobre arriva InMotion una mostra curata da Diller Scofidio + Renfro. Novembre vedrà il grande ritorno della moda negli spazi del Museo con Memorabile: Ipermoda, organizzata in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana e a cura di Maria Luisa Frisa. La stagione si chiude a dicembre con la fotografia, con un’importante monografica di Guido Guidi, autore che ha contribuito a rivoluzionare il modo di rapportarsi al paesaggio contemporaneo.
Anche quest’anno il MAXXI dedica la massima attenzione alla valorizzazione del talento con due prestigiosi premi: il Premio italiano di Architettura, giunto alla quinta edizione, è promosso e realizzato da MAXXI e Triennale Milano e il MAXXI Bvlgari Prize, progetto per il sostegno e la promozione dei giovani artisti che dal 2018 unisce il MAXXI e Bulgari.