I ROM NON LI VUOLE PIU’ NESSUNO, DAL PD ALL’UGL
La situazione dei campi rom a Roma “è fuori controllo, ieri sera intorno alle 20:30 è stato dato fuoco a dei rifiuti nelle vicinanze del campo di Castel Romano, creando una nube tossica visibile a chilometri di distanza e rendendo necessario l’intervento dei Vigili del fuoco”. È quanto afferma in una nota il segretario di Ugl di Roma e provincia, Ermenegildo Rossi. “Quest’episodio va ad aggiungersi alle decine di roghi e incendi che hanno interessato i campi nomadi della Capitale nelle ultime settimane – prosegue -, una situazione che va avanti da anni senza che le istituzioni facciano nulla di concreto per arginare il fenomeno, pericoloso anche per la salute di cittadini e lavoratori che si trovano a transitare nelle vicinanze di questi luoghi visto che vengono bruciati rifiuti di qualsiasi tipo compresa plastica e copertoni. Nel quartiere Trieste-Salario i cittadini hanno creato una task force contro i roghi tossici scaturiti dagli accampamenti nomadi della zona, andando a sopperire alle mancanze di una giunta che continua a non fare nulla di concreto in merito alla questione, la sindaca Raggi – conclude Rossi – invece di fare campagna elettorale sui social dovrebbe cominciare a far sgomberare accampamenti e campi responsabili di incendi e disordini prima che la situazione sfugga di mano per l’ennesima volta”.
Mariano Angelucci e Roberto Ferraresi, membro dell’assemblea nazionale del Pd e consigliere municipale del secondo municipio affermano: “La situazione della scarpata al di sotto di via Mascagni in secondo municipio è ormai fuori controllo e i cittadini sono preoccupati per la loro sicurezza e per la loro salute. Roghi tossici e numerose presenze di ratti arrivati anche negli appartamenti stanno rendendo la situazione incandescente. Ormai da mesi continuano numerose segnalazioni senza che il comune di Roma sia mai intervenuto. Così non si può più andare avanti. Bisogna tutelare i cittadini. Per questo motivo la scorsa settimana abbiamo presentato un esposto alla polizia locale del secondo municipio con cui chiediamo un intervento immediato di bonifica e messa in sicurezza di tutta l’area. Presenteremo anche una mozione in secondo municipio. La salute dei cittadini viene prima di tutto soprattutto in questo periodo. Ora basta. Non molleremo fino a quando non sarà risolta la situazione”, concludono.
