I POVERI E GLI EMARGINATI LE PRIME VITTIME DELLA CRISI IN AMERICA LATINA
Sono 4.400 i progetti realizzati in America latina e nei Caraibi per “migliorare le condizioni dei popoli autoctoni, meticci e afroamericani” grazie al sostegno della fondazione Populorum progressio. Lo sottolinea il Papa nel messaggio inviato ai partecipanti alla conferenza che si è aperta a Roma questa mattina – riferisce l’Osservatore Romano -, nel 25/o anniversario dell’istituzione.
Organizzati dal Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, i lavori precedono l’annuale riunione del Consiglio di amministrazione che porta avanti lo studio delle iniziative presentate. In proposito Francesco spiega che “nonostante le potenzialità dei paesi latinoamericani – abitati da popoli solidali con gli altri e che dispongono di una grande ricchezza dal punto di vista della storia e della cultura, come pure di risorse naturali – l’attuale crisi economica e sociale, aggravata dal flagello del debito estero che paralizza lo sviluppo, ha colpito la popolazione e ha incrementato la povertà , la disoccupazione e la disuguaglianza sociale”.