HALLOWEEN; ACLI E UNITALSI ROMA LANCIANO SUL WEB L’INIZIATIVA “NO ALL’INGANNO DI DOLCETTO SCHERZETTO”
Si chiama “No all’inganno di dolcetto scherzetto” l’iniziativa sul web lanciata congiuntamente dalle ACLI di Roma e dall’U.N.I.T.A.L.S.I. Roma come risposta alla festa di Halloween che sarà protagonista della prossima notte. L’iniziativa ha come obiettivo quello di fornire – soprattutto ai giovani – gli strumenti per comprendere veramente il significato di questa festa inserita artificialmente nella nostra tradizione.
Nei siti www.acliroma.it e www.unitalsissroma.it è disponibile la storia delle festa di tutti santi e il significato di Halloween e i simboli esoterici ad esso legati. L’iniziativa è promossa in collaborazione con il nostro giornale.
“Molti considerano Halloween – spiegano congiuntamente Cecilia Cecconi, presidente di ACLI Roma e Alessandro Pinna, presidente di U.N.I.T.A.L.S.I. Roma – una festa satanica che sta cambiando le abitudini soprattutto dei più giovani. Altri invece lo considerano un momento innocente attraverso il quale fare divertire i nostri bambini. Una cosa è certa non è una festa che fa parte delle nostre tradizioni”.
“Non siamo tra quelli che gridano alla crociata – aggiungono Cecconi e Pinna – ma siamo convinti che occorra sapere spiegare, soprattutto ai giovani cos’è, da dove viene e cosa significa Halloween. Parallelamente dovremo impegnarci a trasmettere ai più giovani il significato e la storia delle nostre tradizioni tra queste quella del 2 novembre, ma anche quella del Natale”.
“La nostra preoccupazione – proseguono Cecconi e Pinna – è che nella scelta di molti ragazzi che questa sera festeggeranno Halloween non ci sia la consapevolezza di quello che si fa e di cosa significano alcuni simboli legati a questo vero e proprio fenomeno culturale. Portare in giro zucche e travestimenti vari perché lo fanno gli altri o perché è una moda non basta”.
“Questa sera – concludono Cecconi e Pinna – ci saranno due mondi paralleli: chi sarà in chiesa per partecipare ad una veglia contro Halloween la festa satanica e chi sarà in strada o in discoteca per festeggiare Halloween l’ennesima trovata di un mondo sempre più consumistico e globalizzato. Crediamo comunque necessario accendere il cervello, conoscere e poi decidere. Un metodo giusto per Halloween, ma anche per la vita”.
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