GRAZIE A “CONI RAGAZZI” 2000 BAMBINI POTRANNO IMPEGNARSI NELLA PRATICA SPORTIVA
Sono circa duemila i bambini dai 5 ai 14 anni che anche quest’anno saranno coinvolti nella pratica dell’attività sportiva, per sei mesi e 2 ore a settimana fino a maggio 2019 grazie al progetto “Coni Ragazzi”. Alla presentazione, andata in scena al Parco del Foro Italico, hanno preso parte il presidente del Comitato olimpico nazionale italiano, Giovanni Malagò, ed Enrico Resmini, presidente di Fondazione Vodafone Italia, moderati dalla campionessa di scherma e conduttrice tv Margherita Granbassi.
“Ci si rivolge ai giovani nelle Regioni dall’Abruzzo in giù e non è un caso. Qualsiasi statistica ritrae un confronto tra sud e nord impietoso. Sia per le attrezzature che per gli aspetti mobili e dell’impiantistica sportiva”, ha spiegato Malagò, chiudendo con ironia il suo intervento in riferimento alla riforma in materia di sport inserita nella bozza della legge di bilancio: “Questa è l’ultima volta che si chiamerà ‘Coni Ragazzi’. Magari dal prossimo anno si chiamerà ‘Sport e Salute Ragazzi’…”.
Enrico Resini ha sottolineato la volontà “di partecipare a questo progetto perché crediamo tantissimo nei ragazzi. Vodafone è molto vicina ai giovani per vocazione, crede nel futuro e vuole che tutti i ragazzi abbiano le stesse opportunità in giro per il mondo”. Sono intervenuti anche il giovane schermidore italiano Davide Di Veroli, oro alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires, e i referenti di alcune società sportive coinvolte nel progetto. Un progetto sociale, sportivo ed educativo realizzato dal Coni e con il supporto di Fondazione Vodafone Italia che mira a fornire un sostegno alle famiglie che hanno maggiori difficoltà economiche, agendo in aree periferiche o disagiate.