GIULIO REGENI, LA PROCURA DI ROMA HA TROVATO DIECI ELEMENTI “DECISIVI” A CARICO DEGLI IMPUTATI
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Sono dieci gli elementi probatori definiti dalla Procura di Roma “decisivi” a carico dei quattro 007 egiziani accusati del sequestro, tortura ed omicidio di Giulio Regeni. È quanto emerge dall’intervento in aula del Procuratore aggiunto, Sergio Colaiocco che ha illustrato la lista testi depositata alla Corte d’Assise e ha chiesto che vengano acquisiti gli atti della Commissione parlamentare d’inchiesta.
Tra i dieci punti illustrati dal rappresentante dell’accusa compaiono i video della fermata della metro del Cairo dove Giulio venne prelevato a cui mancano i dieci minuti in cui fu preso, il pc di Regeni che ha fornito elementi utili sul movente, i tabulati telefonici.
Per la Procura di Roma uno degli elementi è rappresentato dai tanti tentativi di depistaggio sull’individuazione dei quattro imputati: si va dal movente sessuale, al rapina e quello più grave, a detta dei pm, il ritrovamento dei documenti del giovane in una abitazione collegata ad una banda criminale poi uccisa dalle forze dell’ordine egiziane.