GIOVANI: DOPO 8 ANNI OCCUPAZIONE AL TOP: +94 MILA POSTI AD APRILE
La crescita dell’occupazione è legata soprattutto al lavoro dipendente. I dipendenti ad aprile, infatti, sono cresciuti di 73.000 unità su marzo (+39.000 i permanenti, +34.000 quelli a termine) e di 380.000 su aprile 2016 (+155.000 i permanenti e +225.000 gli occupati a termine). Gli indipendenti sono cresciuti di 21.000 unità su marzo ma sono diminuiti di 103.000 unità su aprile 2016.
Se guarda alla partecipazione al mercato del lavoro per classi di età si registra un aumento dell’occupazione, soprattutto per ragioni demografiche e di stretta sull’accesso alla pensione, concentrata sugli over 50. Per le persone in questa fascia di età si registra un aumento di 101.000 unità su marzo e di 362.000 unità su aprile 2016. Su base mensile sono diminuiti gli occupati tra i 15 e i 24 anni (-18.000) e quelli
tra i 35 e i 49 anni (-6.000) mentre sono aumentati quelli tra i 25 e i 34 anni (+16.000).
Su base annua la performance peggiore è quella della fascia tra i 35 e i 49 anni con 122.000 occupati in meno (legata comunque alla demografia). Il tasso di occupazione su base annua, infatti, è aumentato in tutte le fasce di età con un aumento di 1,2 punti per le fasce tra i 25 e i 34 anni (al 61,4%) e coloro che sono tra i 50 e i 64 anni (al 59%) mentre per i più giovani si registra un aumento di 0,1 punti (al 17%) e per coloro che hanno tra i 35 e i 49 anni di 0,6 punti (al 72,8%).
