GIORNATA MONDIALE DIABETE: DA IDI AMBULATORI APERTI PER SCREENING
In Italia al 5% della popolazione è stato diagnosticato il diabete, il 2% ne è affetto ma non sa di soffrirne – Il 10% della popolazione ha difficoltà a mantenere nella norma i livelli di glicemia – il 30% dei diabetici è colpito da alterazioni vascolari con riduzione del flusso di sangue agli arti inferiori (arteriopatia periferica)
Una tra le manifestazioni di Volontariato più grandi in campo sanitario che coinvolge ben 400 piazze date in “gestione” ad Associazioni di persone con diabete, Medici, infermieri e altre organizzazioni su tutte la Croce Rossa.
Nella sola giornata di sabato 9 novembre 2013 anche l’IDI, in via Monti di Creta, ha deciso di rispondere all’appello e di modulare tale evento nato nelle piazze, facendolo proprio, mettendo a disposizione i propri ambulatori ed i propri Specialisti per questa iniziativa anche in concomitanza con la nascita della nuova Divisione di Chirurgia Vascolare – Salvataggio d’Arto e Piede Diabetico diretta dal Prof. Sergio Furgiuele. Dalle 8.30 alle 12.30, l’ambulatorio di Diabetologia sarà accessibile a coloro che vorranno sottoporsi gratuitamente a visita di controllo per il diabete.
Qualora dovessero risultare necessari esami ulteriori, i pazienti verranno indirizzati ai 2 ambulatori satellite di: Prevenzione e cura del Piede diabetico e Ambulatorio di valutazione vascolare del paziente diabetico. A conclusione della visita i nostri specialisti provvederanno a rilasciare un foglio che attesti esami eseguiti e relativi risultati. Questo a conferma di una gestione, quella del management del Gruppo IDI Sanità, sempre più a misura del Paziente e capace di offrire un servizio completo ed efficace alla cittadinanza.
La manifestazione, organizzata nel nostro Paese dal 2002 da Diabete Italia si pone come scopo quello di sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sul diabete, sulla sua prevenzione nonché sulla gestione di questa malattia che può essere causa di molte patologie anche gravi.
C’è bisogno di più informazione su questa materia perché, senza voler essere allarmistici, si calcola che oggi in Italia al 5% della popolazione sia stato diagnosticato il diabete ed un altro 2% ne è affetto ma non sa di soffrirne. Allo stato attuale delle cose circa il 10% della popolazione ha difficoltà a mantenere nella norma i livelli di glicemia.
Inoltre, se ciò non bastasse, il 30% dei diabetici è colpito da alterazioni vascolari con riduzione del flusso di sangue agli arti inferiori (arteriopatia periferica) ed è per questo che diventa allora prioritario fare un discorso serio sulla prevenzione. Questo è possibile farlo soprattutto se si tengono ben in mente i fattori di rischio come: ipertensione, fumo, ipercolesterolemia, sovrappeso ed obesità.
romasociale
