GIORNATA MONDIALE AUTISMO: ROMA SI TINGE DI BLU
Questa sera la facciata di Palazzo Montecitorio e l’obelisco di Piazza del Popolo si sono tinte di blu, come centinaia di altri monumenti in tutto il mondo dal 2007, da quando l’ONU ha ratificato la Giornata Mondiale dell’Autismo ogni 2 aprile, su iniziativa della maggiore associazione americana che si occupa di autismo, la Autism Speaks.
“Light it up blue” è il nome dell’iniziativa che ogni anno vuole simbolicamente colorare di speranza la vita dei bambini affetti da questa malattia spietata e delle loro famiglie, un blu simbolo della comunicazione difficile ma non più impossibile alla luce delle tante nuove terapie.
Roma e New York saranno gemellate in una serata di beneficienza all’Auditorium del Massimo e sul Tevere la serata “sette note per otto passi avanti” vedrà proiettare il docufilm “Ocho pasos adelante” girato in Argentina dalla regista italiana Selene Colombo, che spiega come fare una diagnosi precoce e mostra il lavoro degli appassionati professionisti e la felicità di 5 bambini con grado diverso di autismo, raccontandone i progressi.
A sostegno della proposta di legge avanzata circa due mesi fa in Senato dall’Associazione Nazionale Genitori soggetti Autistici che chiede “una normativa adeguata ai bisogni delle persone con disturbi dello spettro autistico” e per sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica, l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù ha promosso il convegno nazionale “L’autismo non è isolamento” approfondendo il tema di questa patologia nella letteratura, nel cinema, nella musica e nello sport con artisti del calibro di Pierfrancesco Favino e Neri Marcorè, scrittori come Stefano Benni e atleti come la schermitrice Diana Bianchedi.
La Asl Rm E con l’Università di Tor Vergata e l’Anfass Roma onlus hanno invece inaugurato la mostra “Art Ribel” a dimostrazione di come l’arte possa superare i confini della salute e, spiegano gli organizzatori, “schiudere nelle persone i cancelli dell’espressione e della comunicazione”.
La mostra al Complesso monumentale Santo Spirito in Sassia sarà aperta al pubblico fino al 5 aprile.
Ma l’evento più emozionante di questa giornata particolare è stato il dono portato a Papa Francesco da tre dei ragazzi autistici dell’Associazione “Oltre il labirinto onlus” di Treviso, accompagnato da un biglietto scritto con mano incerta “Caro Papa Francesco, ti portiamo la bici degli abbracci fatta da noi”: un vero e proprio tandem tutto bianco in modo che il passeggero pedali seduto davanti a chi guida,come ad abbracciarlo, assemblato dai 7 ragazzi dell’Associazione…perchè l’amore può fare miracoli!
Daniela Pieri