GIORNATA DELLA MEMORIA, GUALTIERI: “ROMA COLTIVA IL RICORDO”

“Il 27 gennaio 1945 furono abbattuti i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz e al mondo venne mostrato l’orrore dell’Olocausto, tutte le sue atrocità, tutto il suo male. Insieme a milioni di ebrei e di altri prigionieri deportati, in quel luogo e negli altri campi di’ concentramento e di sterminio è morta l’umanità e si è consumata una tragedia mostruosa. Mai dimenticare, mai smettere di diffondere la conoscenza dell’orrore che ha distrutto la vita di donne, uomini, bambini innocenti”. Lo scrive in un post su Facebook il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Roma stessa è stata segnata dalla guerra e dagli stermini del nazismo e non dimentica. Anche per questo è oggi una città orgogliosamente universale, che fa della libertà, della democrazia, della fraternità, del contrasto al razzismo e all’antisemitismo i suoi valori fondamentali”.
“Il nostro compito oggi è onorare al meglio il ‘Giorno della Memoria’: Roma Capitale, con oltre 60 appuntamenti diffusi in tutta la città, coltiva la memoria attraverso testimonianze, concerti, spettacoli teatrali, dibattiti. Tanti eventi che coinvolgono cittadini, istituzioni, associazioni, impegnati insieme a tenere vivo il ricordo di quello che è stato e trasmetterlo alle future generazioni. Perché sta a tutti noi impedire che quell’orrore che si ripeta. Mai più”, conclude il primo cittadino di Roma .