FURIO CAMILLO, AL VERANO I FUNERALI DEL PICCOLO MARCO
Bandiere a mezz’asta, lutto cittadino e un’intera città che si stringe attorno alla famiglia del piccolo Marco, il bimbo di 4 anno morto dopo essere caduto dal vano di uno degli ascensori presenti alla stazione della linea A della metropolitana. Si svolgono questa mattina i funerali laici del piccolo. La cerimonia, in forma strettamente privata, ha luogo nella sala del Tempietto Egizio del Cimitero Monumentale del Verano. La famiglia ha chiesto la partecipazione del sindaco di Roma Ignazio Marino, e alla stampa di rispettare il lutto e non partecipare. Campidoglio e Ama si sono occupate dell’organizzazione e del servizio funebre. Proprio per la giornata di oggi il primo cittadino ha proclamato il lutto cittadino, in concomitanza con la celebrazione delle esequie.
“Per tutta la giornata – spiegano dal Campidoglio – negli uffici di Roma Capitale, le Società, le Aziende, le Istituzioni e le Fondazioni che fanno capo al Campidoglio saranno esposte le bandiere a mezz’asta. Il sindaco invita inoltre la cittadinanza, le organizzazioni sociali e produttive a partecipare al lutto nelle forme ritenute più opportune. Gli amministratori e i dipendenti del Campidoglio sono chiamati ad osservare un minuto di raccoglimento, alle ore 9.30, in memoria del bambino. L’invito è esteso anche tutte le istituzioni culturali e musicali cittadine, chiedendo loro di rispettare per quel giorno un minuto di silenzio prima dell’inizio di ogni rappresentazione e spettacolo”.
Sabato sera sono state circa un centinaio le persone partecipanti alla fiaccolata svoltasi nel piazzale sopra la stazione, all’incrocio fra via Appia Nuova e viale Furio Camillo. Fiaccole e candele in mano, lanterne rosse e bianche nel cielo, con ragazze e ragazzi, donne, uomini, anziani, stretti attorno alla cabina dell’elevatore esterno, tappezzata di fiori, bigliettini, giocattoli e pupazzi, portati in questi giorni dai cittadini in memoria del piccolo. “Buon viaggio piccolo angelo” recita un grande striscione affisso sulla cabina, dove compare anche un altro bigliettino, sul quale c’è scritto “Maledetti errori umani… Riposa in pace piccolo angelo”, fra diversi altri messaggi di vicinanza a Giovanni e Francesca, i genitori del piccolo Marco.