FROSINONE, GESTIONE DEI RIFIUTI: 4 INDAGATI PER ABUSO D’UFFICIO
Abuso d’ufficio e truffa aggravata. Sono i reati che la Procura di Cassino contesta a vario titolo a quattro persone coinvolte nella gestione della SAF, la Società Ambiente Frosinone. La società, a totale partecipazione pubblica, opera nella Provincia di Frosinone nel settore della raccolta, trattamento, smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Nel mirino delle fiamme gialle sono finiti il presidente della Saf, Mauro Vicano, l’ex sindaco di Castrocielo Laura Materiale, il consigliere Antonio Risi e l’avvocato Pasquale Cirillo. Dalle indagini è emerso che Mauro ha illecitamente permesso l’assunzione diretta degli avvocati Materiale e Cirillo, violando la norma che sancisce l’accesso nella Pubblica Amministrazione esclusivamente mediante procedure selettive con evidenza pubblica. I due legali avrebbero inoltre conseguito un ingiusto profitto, adottando artifizi e raggiri per giustificare la loro assenza dal lavoro.
Il caso dei due legali non sarebbe l’unico, il presidente – in accordo con il consigliere di amministrazione pro tempore Antonio Risi – nel giugno 2016 ha proceduto all’assunzione diretta, senza alcuna selezione pubblica, di un altro soggetto, legato da vincoli di affinità con il legale di fiducia della SAF. Infine, si è accertato che Vicano ha affidato in diverse circostanze incarichi professionali, accettando proposte di consulenze in via diretta, in violazione delle norme che impongono alle società a partecipazione pubblica di rispettare i principi, anche di derivazione europea, di trasparenza, pubblicità, imparzialità e pari opportunità.
(Foto: Frosinone Today)