FIUMICINO, MOLESTATA SCAPPA DI CASA: FINISCE IN MANETTE IL COMPAGNO DELLA MAMMA
E’ grazie alla segnalazione partita dell’istituto scolastico che la Polizia di Stato del commissariato di Fiumicino, diretto da Giuseppe Rubino, ha potuto svolgere delle indagini per comprendere il motivo alla base del disagio che, una ragazza aveva manifestato da tempo a scuola fino a che, con la madre, non era stata chiamata dal preside; è proprio in questa circostanza che la minorenne ha dichiarato di essere cambiata a causa degli abusi sessuali subiti da tempo da parte del compagno della mamma, tanto da non presentarsi ad un incontro fissato con i poliziotti e scappare da casa, ritrovata solo poco dopo.
Esasperata dalle molestie subite, la vittima ha raccontato agli agenti che, dall’ottobre del 2016, T.R., approfittando delle assenze della madre, cercava di baciarla, la palpeggiava nelle parti intime mentre le si strusciava addosso, entrava nel bagno quando lei faceva la doccia e una volta, infastidito dai suoi rifiuti, l’aveva sbattuta al muro cercando di penetrarla.
Inoltre, nell’ultimo periodo, il 65enne aveva iniziato a rivolgere le sue “attenzioni” anche alla sorellina più piccola. Questa versione è stata confermata da un’amica e dal fidanzato, con i quali si era confidata. Constatata la veridicità delle accuse, T.R. è stato arrestato per violenza sessuale continuata.