DROGA, OPERAZIONE DEI CARABINIERI HA PORTATO IN MANETTE 15 SPACCIATORI
I Carabinieri del Nucleo Operativo di Roma Centro hanno arrestato due fratelli albanesi rispettivamente di 20 e 35 anni, trovati in possesso di ingenti quantità di sostanze stupefacenti, in particolare di marijuana, hashish e soprattutto cocaina. L’operazione ha portato nuovi ed ulteriori sviluppi che hanno condotto i carabinieri a una serie di nuovi arresti, localizzati per lo più nelle zone centrali di Roma ma non solo.
I primi due arresti, avvenuti grazie ad un fermo dovuto ad un atteggiamento sospetto del fratello minore, hanno portato ad un immediata retata presso la loro abitazione dove son stati ritrovati, oltre al mezzo kg di cocaina già rinvenuto addosso al ventenne, anche ulteriori quantità di marijuana e hashish, incluso un bilancino di precisione per la vendita al dettaglio.
Questa operazione però non si è interrotta all’esclusivo arresto di questi due spacciatori, bensì si è rivelata solo la prima parte di una manovra più ampia condotta dalle forze dell’ordine, che con un’indagine estesa e che ha incluso anche il corpo provinciale dell’arma dei Carabinieri di Roma, ha portato all’arresto di ulteriori 13 individui (10 romani e 3 stranieri), per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, in diverse zone della città come: il Centro storico, San Pietro, Parioli, Trionfale, Montesacro, Piazza Dante e Casilina.
In totale sono stati sequestrati 27 kg di droghe varie – comprese quelle già citate: cocaina, marijuana e hashish – come eroina, yaba, ecstasy e metadone oltre a denaro cash stimato per oltre 21 mila euro.
Tutti e quindici i coinvolti sono stati assicurati alla giustizia ed accompagnati al carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Pietro Proietti