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DOPO I FATTI DI CASAL BRUCIATO: “ROMA CITTÀ SENZA SPERANZA”

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Quanto è accaduto a Casal Bruciato esprime drammaticamente l’incapacità di condivisione e di accoglienza della nostra città, ma non per colpa dei cittadini, ma delle istituzioni che la governano. Occorreva fare un attento lavoro di mediazione per l’inserimento delle famiglie rom nelle case popolari.

Questi terreni vanno preparati, dissodati creando ponti con la cittadinanza. Una città che grida contro bambini inermi è una città che non ha speranza.

L’unica voce autorevole a Roma è quella di Papa Francesco che domani incontrerà il popolo rom e con loro pregherà. Il suo è un’insegnamento alto di che cosa significhi il veramente il valore universale della città di Roma.

Lucia Ercoli 

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