DOMANI IL PAPA EMERITO COMPIRA’ 92 ANNI
Il Papa emerito Benedetto XVI domani compirà 92 anni e l’evento cade in pieno nel vivace dibattito attorno a un suo scritto, alcuni suoi “appunti” – come egli stesso li ha chiamati – dedicati al tema degli abusi sui minori. “Può essere utile sottolineare, celebrando il compleanno di Joseph Ratzinger, l’approccio che sia Benedetto XVI che il suo successore Francesco – scrive oggi su Vatican News Andrea Tornielli, direttore editoriale dei media vaticani – hanno tenuto di fronte agli scandali e agli abusi sui minori. Una risposta poco mediatica e poco roboante, che non si presta ad essere ridotta a slogan”.
“E’ una risposta – prosegue Tornielli – che non confida nelle strutture (pur necessarie), nelle nuove norme emergenziali (altrettanto necessarie) o nei protocolli sempre più dettagliati e accurati per garantire la sicurezza dei bambini (comunque indispensabili): tutti strumenti utili già definiti o in via di definizione. Quella di Benedetto prima, e di Francesco poi, è una risposta profondamente e semplicemente cristiana”.
Al proposito vengono ricordati tre documenti centrali – le lettere al popolo di Dio, in Irlanda, in Cile e nel mondo intero – che i due Papi hanno scritto nei momenti di maggiore tensione per gli scandali.
Ripercorrendo i passaggi principali di queste tre lettere, Tornielli conclude: “Francesco suggerisce una via penitenziale, lontanissima da qualsiasi trionfalismo, come ha ribadito nell’omelia di questa Domenica delle Palme, e dall’immagine di una Chiesa forte e protagonista, che cerca di nascondere le sue debolezze e il suo peccato. La stessa proposta dal suo predecessore”.