DOMANI IL CARD. RAVASI APRE A ROMA IL CONGRESSO SULLA HUMANAE VITAE
“La benedizione della fecondità umana nel mistero della creazione”. Questo il tema della lectio con la quale il card. Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della cultura, aprirà domani pomeriggio, presso la sede romana dell’Università Cattolica, i lavori del congresso nazionale “Bellezza e cura della fertilità nel mistero del generare umano” (Centro Congressi Europa, Sala Italia – a partire dalle 15).
L’evento, che si terrà il 23 e 24 novembre, è promosso in occasione del 50° anniversario della promulgazione dell’enciclica Humanae Vitae di san Paolo VI. Oltre a rilanciare l’attualità del documento, il congresso sarà anche “l’occasione per riflettere su quanto Papa Francesco afferma nell’Amoris laetitia: il ricorso ai metodi fondati sui ‘ritmi naturali di fecondità’ (HV, 11) andrà incoraggiato”, spiegano gli organizzatori. Si metterà in luce che “questi metodi rispettano il corpo degli sposi, incoraggiano la tenerezza fra di loro e favoriscono l’educazione di una libertà autentica”.
I lavori saranno inaugurati alle 15 da Franco Anelli, rettore dell’Ateneo; dall’assistente ecclesiastico generale mons. Claudio Giuliodori; e, fra gli altri, da mons. Gianrico Ruzza, vescovo ausiliare della diocesi di Roma; Giovanni Scambia, direttore scientifico della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs. Tra i relatori il card. Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona – Osimo e assistente ecclesiastico Associazione medici cattolici italiani (Amci), e mons. Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani e presidente Commissione episcopale per la famiglia. A concludere i lavori la Messa presieduta dal card. Elio Sgreccia, presidente emerito della Pontificia Accademia pro vita, sabato alle 17:30.