DOMANI GIORNATA CONTRO L’IPERTENSIONE ARTERIOSA AL BAMBINO GESU’
Domani, in occasione della Giornata Mondiale, misurazione dei valori pressori per bambini e adulti nella sede di Roma-Gianicolo. La patologia colpisce il 10% dei bambini e il 20% dei minori con obesità grave.
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù aderisce alla XIV Giornata mondiale contro l’Ipertensione arteriosa con una iniziativa dedicata alla prevenzione. Domani, mercoledì 17 maggio, dalle 10:00 alle 17:00, presso lo stand appositamente allestito nella sede di Roma-Gianicolo (area ‘Castello dei giochi’), il personale medico dell’Ospedale effettuerà gratuitamente misurazioni della pressione sui bambini e sugli adulti che vorranno sottoporsi al controllo.
L’ipertensione arteriosa colpisce quasi il 10% della popolazione pediatrica, con picchi di oltre il 20% tra i bambini con obesità grave. E’ stata identificata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come principale concausa di mortalità per malattie cardiovascolari e la sua incidenza è in continuo aumento: solo in Italia le persone che ne soffrono sono 15 milioni (circa il 35% della popolazione generale).
Questa patologia è caratterizzata dal riscontro di valori della pressione del sangue sulla parete delle arterie più alti rispetto a quelli di riferimento per età, sesso e statura. Soprattutto in età pediatrica, è una malattia asintomatica, senza sintomi specifici, vale a dire che di solito non provoca alcun disturbo. Per questa caratteristica è stata definita “silent killer”, cioè “assassino silenzioso”. Saltuariamente possono essere presenti vertigini, cefalea ed ipereccitabilità. Nel corso del tempo, l’eccessiva pressione del sangue danneggia le arterie, potenzia l’effetto di altre condizioni pericolose per la salute (presenza di colesterolo elevato, diabete mellito, consumo di sigarette), favorisce il deterioramento delle facoltà mentali, la comparsa di problemi come l’insufficienza renale e di malattie anche molto gravi (infarto cardiaco, ictus cerebrale).
«Il Bambino Gesù aderisce a questa iniziativa mondiale, organizzata in Italia dalla Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, perché è fondamentale intraprendere un corretto percorso di monitoraggio della pressione arteriosa per chi soffre di questa patologia e per chi rischia di svilupparla già in età pediatrica, come i bambini con genitori ipertesi» spiega il dottor Ugo Giordano, responsabile dell’Unità di Ipertensione Arteriosa del Bambino Gesù. «Il controllo regolare dei valori pressori è particolarmente importante anche per i bambini affetti da malattie che possono causare indirettamente l’ipertensione, soprattutto quando sono in terapia farmacologica».