DOMANI ALL’UMBERTO I LA CONSEGNA DEL BRONCOSCOPIO PEDIATRICO
Valentina Calabrò aveva 34 anni quando l’8 dicembre dello scorso anno si spense durante il ricovero al Policlinico Umberto I di Roma. Affetta da Fibrosi Cistica, malattia causata da un gene alterato che colpisce organi e apparati vitali determinando la produzione di muco eccessivamente denso che ostruisce e porta a infezioni, era in cura fin da bambina presso il Policlinico di Messina. Nei primi giorni di dicembre 2017, in seguito a complicazioni delle sue condizioni di salute, Valentina approda all’Umberto I, unica struttura sanitaria dichiaratasi disponibile ad accogliere una paziente, giovane, necessitante del trapianto di polmoni negato da altri centri italiani per “scarsa possibilità di riuscita”. Purtroppo, le sue condizioni peggiorano ulteriormente, fino al punto di non ritorno, proprio mentre l’equipe del Policlinico si sta organizzando per l’intervento che avrebbe potuto salvarle la vita. Oggi in suo ricordo vive l’associazione onlus “#Iostocon Vale”– che domani, 2 ottobre, alle ore 15, nella sala ex Bioblioteca porterà in dono all’Umberto I un broncoscopio pediatrico per intubazione, acquistato grazie ad una campagna di raccolta fondi che si è conclusa con un musical di successo a Reggio Calabria. “Abbiamo scelto il Policlinico Umberto I per un sentimento di riconoscenza e di gratitudine nei confronti di persone splendide, professionali e di grande umanità che hanno voluto regalare a Valentina una possibilità di salvezza nel momento in cui altri l’hanno abbandonata al suo inesorabile destino”, dichiara Giosy Zappia, presidente dell’Associazione nonché fidanzato della giovane, che domani insieme ai familiari della ragazza e ad altri rappresentanti dell’associazione porterà l’apparecchio scelto di concerto con i professionisti che hanno avuto in cura la ragazza, sia pure per pochi giorni. Presenzierà la cerimonia il Direttore Generale dell’Aou Policlinico Umberto I, dott. Vincenzo Panella.
