DALLE FOIBE AI MORTI NEL MEDITERRANEO: LE SCUOLE DI LATINA RIFLETTONO SUL VALORE DELLA VITA
Riflettere sulla dignità della vita come valore indiscutibile. È lo scopo dell’iniziativa “Come è profondo il mare” rivolta alle scuole di ogni ordine e grado del comune di Latina, nei giorni in cui si sono ricordate le tragedie dell’umanità come la Shoah e le Foibe, mentre si continua a morire nel Mediterraneo.
“L’Amministrazione – spiega l’assessore Gianmarco Proietti – ha fatto propria l’iniziativa pensata da alcuni docenti del Liceo Amaldi di Tor Bella Monaca di Roma e invitato i dirigenti scolastici e i coordinatori delle attività educative delle scuole della città a fermare la normale attività didattica nelle prime due ore di un giorno da scegliere nel periodo che andava dal 30 gennaio al 9 febbraio. In queste due ore abbiamo chiesto di organizzare, nei modi che ogni istituto e ogni docente ha ritenuto opportuno, una riflessione congiunta sul tema della dignità della vita come valore indiscutibile. In questi mesi – prosegue l’assessore – stiamo purtroppo assistendo inermi e in molti casi indifferenti ad un dramma di cui dovremmo tutti rendere conto alle future generazioni. Il tasso di mortalità lungo la rotta del Mediterraneo centrale non è mai stato così alto: nel settembre del 2018, il 20% di chi è partito dalla Libia risulta morto o disperso. Secondo il report aggiornato dell’Ispi (Istituto per gli studi di politica internazionale), dall’inizio del 2018 al 28 novembre scorso, un totale di 107.583 migranti e rifugiati sono giunti in Europa via mare e 2.133 sono morti nelle acque del Mediterraneo”.
“Per dare un segnale di preoccupazione alla città – sottolinea Proietti – ma anche perché siamo convinti che la scuola e la formazione siano i mezzi più pervasivi per la costruzione di un futuro in cui la dignità umana sia garantita, abbiamo chiesto una riflessione che cerchi di rompere l’indifferenza e la rassegnazione. La scuola è anche e soprattutto questo”.
L’iniziativa lanciata dall’assessore Proietti ha ottenuto diverse adesioni e nei prossimi giorni il Comune racconterà le testimonianze delle scuole che hanno partecipato attraverso il materiale testuale e fotografico prodotto da ragazzi e insegnanti.
(Foto: Radio Luna)