Fatti di Roma

DA METÀ APRILE NUOVA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEI MUNICIPI VI E X

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È terminata la mappatura delle utenze Ama nei municipi X e VI e che ha interessato 500 mila cittadini. Dopo la sperimentazione al ghetto ebraico, il nuovo modello di raccolta differenziata parte quindi in questi due territori della Capitale insieme alla campagna di informazione predisposta dal Conai, a seguito del protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso gennaio. Da metà aprile nei municipi X e VI saranno distribuiti il kit e le istruzioni per l’avvio del nuovo servizio nelle aree in cui è previsto il porta a porta.

“Dopo il successo del progetto pilota” nel quartiere ebraico “abbiamo subito replicato il modello in scala maggiore – ha spiegato la sindaca di Roma Virginia Raggi – nel X e VI Municipio: abbiamo avviato per prima cosa un’attività di mappatura delle utenze perché i database di Ama che abbiamo ereditato non erano aggiornati”.

“Nel VI il censimento ha individuato 30mila utenze in più di quelle conosciute, il +25% di utenze fantasma, e nel X municipio abbiamo riscontrato 17mila utenze in più, pari al +16% – ha aggiunto Raggi -. Questo non consentiva di posizionare il giusto numero di secchi e cassonetti e nemmeno di provvedere alla giusta riscossione, causando anche danni economici all’azienda e all’amministrazione”.
La mappatura nel VI e X municipio ha rilevato circa 50 mila utenze fantasma: delle oltre 118 mila utenze domestiche censite nel VI sono emerse circa 30mila utenze fantasma, mentre delle 110 mila utenze domestiche censite nel X municipio ne sono emerse circa oltre 17 mila fantasma. Sono 5600 le utenze non domestiche su strada e 680 nei condomini del VI municipio, mentre nel X sono state Censite 6300 utenze non domestiche su strada e 1570 nei condomini.

Nel frattempo il nuovo modello che, quando sarà diffuso su tutta Roma, attraverso la tracciabilità del conferimento, porterà all’introduzione della tariffa puntuale, interesserà presto anche San Lorenzo e Trastevere. Infatti, “abbiamo già iniziato la mappatura nei quartieri di Trastevere e San Lorenzo con 70 addetti – ha sottolineato Raggi – e una volta terminata questa mappatura gli addetti la avvieranno nei municipi VIII e IX. Piano piano il modello si estenderà a tutta la città, ci muoviamo in un quadro generale in cui tutto alla fine andrà a sistema”.

Da metà aprile, nelle aree coinvolte nel nuovo porta a porta, scatterà la consegna dei kit di avvio del servizio a partire dai quartieri Axa nel X Municipio e Fontana Candida e Due Leoni nel VI Municipio.

“Stiamo mappando il territorio, lo abbiamo diviso in sette zone. Sono sicuro che operatori Ama e cittadini metteranno in campo il loro impegno e il loro sforzo”, ha spiegato Roberto Romanella, minisindaco del VI municipio mentre per quanto riguarda il X, terminata la mappatura “si interverrà adesso, sui dati emersi, in maniera diversa secondo le esigenze dei quartieri – ha spiegato Giuliana Di Pillo, presidente del X Municipio – Dopo Pasqua in sei punti diversi del municipio, individuati nelle scuole, si svolgeranno assemblee con i cittadini per spiegare come si deve collaborare al nuovo sistema di raccolta. Sarà un lavoro da fare tutti insieme, Ama, amministrazione e cittadini”.

Le attività saranno coordinate sul territorio da uffici di Start Up, in via Enrico Ortolani, viale Romagnoli, via Giuseppe Andrè in X municipio e via Marco Rutilio e via Benedetto Torti in VI municipio, presidiati da personale aziendale e del Conai, che saranno anche a disposizione dei cittadini per informazioni. Da oggi infatti “inizia la campagna di informazione e comunicazione di Ama per il progetto di riorganizzazione sistematica e organica della raccolta differenziata dei rifiuti a Roma – ha sottolineato Raggi – Il progetto pilota è stato quello del quartiere ebraico, che è partito a dicembre, in un mese ha raggiunto l’85% di differenziata e ora è salito all’86% con un beneficio immediato in termini di pulizia e decoro mostrando subito una grande partecipazione dei cittadini”.

Il clime della campagna sarà “Roma ci piace un sacco” e il visual associato è un sacchetto a forma di pollice alzato, che strizza l’occhio al mondo dei social. Ma la comunicazione prevederà anche la presenza sul territorio di operatori per spiegare il funzionamento della nuova raccolta, oltre ad una campagna di affissioni.
“Ora si parte, con il supporto del Conai, con una splendida campagna comunicativa – ha detto Raggi – che prevede il coinvolgimento della cittadinanza: gli operatori andranno a parlare con cittadini, associazioni e comitati per raccontare loro il nuovo modello di differenziata, che è molto più semplice di prima con 3 ritiri a settimana e non più 9. La chiave del successo sarà la collaborazione tra Ama e cittadini, che al quartiere ebraico abbiamo visto essere possibile e che ora portiamo in due Municipi che da soli hanno 500mila abitanti, più di una media città italiana: è una bella sfida che abbiamo deciso di affrontare tutti insieme”. Il modello di raccolta differenziata sarà calibrato sulla base delle esigenze e peculiarità delle diverse aree e scatterà progressivamente una volta terminata la consegna dei kit.

“Siamo finalmente ai nastri di partenza di un’attività presentata nei mesi scorsi e che è stata completata – ha spiegato Lorenzo Bagnacani, presidente di Ama – Siamo pronti per dare inizio a un nuovo sistema di raccolta, è una svolta importante e un passo avanti per la città. Con questi progetti, caratterizzati da maggiore semplicità per agevolare i cittadini, proporremo cambiamento in termini di semplificazione e qualità dei servizi. Nei prossimi giorni cominceremo anche gli incontri nei municipi. Grazie a questo progetto vediamo una nuova prospettiva per Ama e per la città”. Il Piano Esecutivo per il X Municipio prevede che oltre 65mila utenze saranno servite con il porta a porta, 6mila utenze con le domus ecologiche e le restanti 39mila utenze tramite postazioni con contenitori intelligenti. Nel VI municipio circa 83.500 utenze saranno servite con il porta a porta, oltre 1.800 utenze con le domus ecologiche e 33.800 utenze mediante postazioni con contenitori intelligenti. Il calendario di raccolta per i cittadini coinvolti nel porta a porta verrà semplificato razionalizzando le frequenze di ritiro delle varie tipologie di rifiuto. A tutte le utenze domestiche saranno richieste 3 esposizioni dei rifiuti a settimana invece delle attuali 9.

“È una tappa di un lavoro ciclopico in cui tutti devono essere protagonisti – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Pinuccia Montanari – Stiamo raccogliendo grandi risultati, anche sulla raccolta differenziata c’è un aumento molto importante. I cittadini hanno diritto all’informazione”.

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