Ambiente

DA AMA CONSUNTIVO DI FINE ANNO

“Il giorno di Capodanno sono stati complessivamente al lavoro 1200 tra operatori ecologici, autisti e preposti che hanno assicurato i servizi di raccolta dei rifiuti e pulizia della città. Contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di stampa, dunque, non vi è stato alcun boom di malati”. Lo comunica Ama Spa in una nota, rendendo noti i dati sul personale in servizio a Capodanno. “Il numero di dipendenti assenti per malattia in questo periodo – spiega la nota di Ama – è pari al 4,8 per cento della forza lavoro in organico. Si tratta di un dato in forte recupero sugli anni precedenti visto, ad esempio, che nel medesimo periodo del 2018 le assenze per malattia si attestavano ad oltre l’8 per cento”.

“Anche quest’anno tra Natale e il 31 dicembre si è ripetuto il grave e deprecabile fenomeno dei cassonetti bruciati dai vandali. Sono stati 14 i contenitori completamente distrutti dalle fiamme tra il 23 e il 31 dicembre: 8 nell’XI municipio e 6 nel VII. Il fenomeno è comunque in calo,rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, quando erano stati 22 i cassonetti dati alle fiamme (13 nel VII municipio, 5 nell’XI, 2 nel IV e nel X)”. Lo rende noto, in un comunicato, Ama. “Nel 2019 – aggiunge la nota – sono stati complessivamente 460 i cassonetti stradali Ama bruciati e resi non fruibili, un dato comunque in flessione rispetto ai 500 andati a fuoco nel 2018. I municipi in cui si riscontra in modo ricorrente questo fenomeno sono, rispettivamente, il VII, l’XI, il X e il IV. Una volta accertato il danno, Ama provvede al più presto a sostituire i cassonetti bruciati che però, essendo catalogati come rifiuti combusti, hanno bisogno di particolari accorgimenti per la loro rimozione. In tutti i casi l’azienda provvede a presentare denuncia contro ignoti alle Autorità competenti”. “Gli atti vandalici sui cassonetti sono dei veri e propri comportamenti criminosi che colpiscono un bene comune – dichiara Stefano Zaghis, amministratore unico di Ama spa. Infatti gli incendi appiccati a contenitori e ad attrezzature per il conferimento dei rifiuti, oltre a rappresentare un rischio per i cittadini, comportano, per la loro riparazione/sostituzione, un costo ingente che ricade su tutta la collettività. Ringrazio le forze dell’ordine e i vigili del fuoco per la loro azione di prevenzione e contrasto al fenomeno e invito i cittadini a segnalare e a denunciare alle Autorità competenti gli autori di questi atti vandalici”.

“Proseguono anche in queste ore le attività di verifica delle condizioni di decoro presso le aree esterne ai plessi scolastici, svolte da Ama in coordinamento con Roma Capitale”. A comunicarlo è Ama in una nota in cui si legge anche che nelle “ultime 24 ore tecnici e operatori aziendali hanno monitorato circa 200 tra scuole, asili nido e altri siti sensibili come ospedali, presidi sanitari, strutture socio-assistenziali, effettuando interventi di pulizia mirati ove necessario. Queste attività vengono svolte con cadenza quotidiana dal personale in forza alle 55 sedi di zona e alle 5 autorimesse dislocate in tutta la città. Le operazioni di pulizia delle aree adiacenti gli istituti scolastici sono effettuate da squadre formate da 2/3 di operatori con l’ausilio di un mezzo a vasca per la raccolta dei rifiuti (oltre a una spazzatrice in caso di necessità). Nel corso degli interventi si procede, se necessario, anche alla rimozione di eventuali materiali abbandonato su strada”.

Articoli correlati

Back to top button
Close