CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN ONCOFERTILITÀ

Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con il Corso di Alta Formazione in Oncofertilità, organizzato da Gemme Dormienti in collaborazione con Università Sapienza di Roma e Fondazione per la Medicina Personalizzata, con il patrocinio di Otto per Mille della Chiesa Valdese, Aiom, Ropi, Idi, Aieop, Aigom, Siru e Sierr e Associazione Italiana di Radioterapia e Oncologia Clinica (Airo).
Si tratta della nona edizione di un corso altamente specializzato promosso da Gemme Dormienti, prima associazione italiana specializzata nella tutela della fertilità nelle pazienti oncologiche e affette da patologie croniche invalidanti, che da diversi anni opera per sensibilizzare l’opinione pubblica in tema di preservazione della fertilità. L’associazione rappresenta un punto di riferimento per chi necessita di un’assistenza integrata, prevalentemente si rivolge alle giovani pazienti (bambine a partire dai 3 anni e donne under 40), le quali informate a seguito della diagnosi oncologica vengono indirizzate per seguire un percorso terapeutico in strutture di eccellenza rigorosamente pubbliche, ma estende la presa in cura anche alla fascia adolescenziale e ai pazienti uomini, che possono avvalersi altrettanto di tecniche di crioconservazione prima dell’avvio delle cure anticancro.

Il Corso di Alta Formazione costituisce un fiore all’occhiello delle iniziative associative ed è stato ideato per divulgare la conoscenza nelle discipline connesse alla preservazione della fertilità nei pazienti affetti da patologie oncologiche, onco-ematologiche o da malattie croniche invalidanti. La prima sessione prenderà l’avvio a partire da mercoledì 8 fino a sabato 11 maggio, presso la sede dell’Istituto Santa Emilia de Vialar (in via Paolo III 16, a Roma), ed è rivolta alla partecipazione di medici, biologi, psicologi e di tutti i professionisti del settore sanitario interessati ad approfondire le tematiche di oncofertilità, tenendo conto delle novità della medicina e della ricerca scientifica con particolare riguardo alla medicina personalizzata, allo screening genetico e ai nuovi dati e protocolli a livello internazionale per la preservazione della fertilità e della capacità ovarica. Il corso, sotto la direzione scientifica della Dott.ssa Mariavita Ciccarone, permette di acquisire le competenze necessarie a garantire una presa in cura globale del paziente, oltre al mero aspetto clinico, a tutela della qualità della vita dopo la guarigione.

“Il nostro obiettivo è chiaramente la formazione di alto livello- dichiara la dottoressa Ciccarone, ginecologa e presidente dell’associazione Gemme Dormienti- ma anche la creazione di una cultura che permetta a tutte le donne di essere curate secondo le giuste tempistiche e le corrette informazioni.
Tratteremo le diverse tecniche farmacologiche e cliniche attualmente disponibili, approfondiremo gli effetti del danno ovarico nelle giovani donne, mettendo in evidenza l’importanza della medicina di genere, l’analisi approfondita della ricerca delle mutazioni genetiche, in particolare Brca, e anche le novità dell’intelligenza artificiale applicate in fase di diagnosi”.
Il secondo modulo del Corso di Alta Formazione in Oncofertilità riprenderà dal 3 ottobre e si concluderà con la relazione finale della professoressa Marie Madeleine Dolmans ‘Fertility preservation and restoration around the world: where are we in 2024?’.
Per iscrizioni dirette è necessaria la registrazione tramite il sito del provider (www.ellesseeventi.it).