Fatti di Roma

CONVEGNO ONPS: “NECESSARI PROGETTI PER TUTELA SALUTE MINORI”

bambina


La Sala delle Colonne di Palazzo Marini ha ospitato il convegno “ Trattamenti nutrizionali ed estetici oggi accessibili ai minori: quali responsabilità?” promosso dall’ONPS (Osservatorio Permanente sulla Sicurezza) in collaborazione con ANIMEC ( Associazione Nazionale Medicina e Consumo), Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma e  sportello Sani.Fam. di Roma Capitale – Commissione Politiche sociali e Famiglia.

Il simposio ha posto l’accento sulla salute dei ragazzi a 360 gradi, comprendendo quei “fattori estetici” i cui risvolti psicologici non sono assolutamente da sottovalutare: bulimia, anoressia, difficoltà scolastiche e nella vita di relazione posso essere le gravi conseguenze della non accettazione di sé.

Illustri relatori del mondo giuridico e sanitario hanno messo in luce le problematiche legate allo sviluppo psicofisico dei minori ed il disagio che troppo spesso ne consegue, come riportato anche nel messaggio del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, la quale ha posto come imperativo categorico il tenere alta l’attenzione sui fattori di rischio “alimentazione” ed “ estetica”  nonchè  sull’importanza della giusta informazione attraverso scuola e famiglia.

La dott.ssa Claudia Corinna Benedetti, presidente dell’ONPS,  nella sua introduzione ai lavori ha puntualizzato: “Il disagio condiziona la nostra vita e prevenirlo attraverso nuovi modelli mentali e culturali è fondamentale: occorre promuovere progetti a carattere sociale di orientamento ed informazione riguardanti educazione alimentare e sport, così da proteggere la salute del minore in ogni suo aspetto”.

Il prof. Pierantonio Bacci, docente di chirurgia e medicina estetica all’Università di Siena, ha sottolineato: “I bambini hanno diritto alla piena integrità fisica, perchè non sentirsi bene con il proprio corpo porta ad autoescludersi dal gruppo di pari. Il corpo – ha detto – è la forma con la quale interagiamo nel  mondo e dunque migliorarlo vuol dire migliorare la qualità della vita”.

Il prof.Maurizio Valeriani, primario di chirurgia plastica ricostruttiva all’Ospedale S.Filippo Neri di Roma ha evidenziato come possa essere insidiosa la chirurgia nei teenagers e come debba essere calibrato l’intervento in relazione ad età ed aspettative, spesso derivanti anche da bisogni  dei genitori, come nel caso della chirurgia estetica sui ragazzi down, richiesta nel tentativo di “normalizzarli” esteriormente e ridurne lo stigma sociale.

All’avvocato Pompilia Rossi, della Commissione Famiglia e Minori del Foro di Roma, è andato il compito di illustrare i diritti del minore alla luce del nuovo diritto di famiglia e al prof. Daniele De Bonis, docente dell’Università Europea, quello di prospettare gli aspetti risarcitori relativi ai danni causati da imperizie mediche in campo estetico, mentre la dott.ssa Pompei, psicoterapeuta e consulente dello sportello Sani.Fam. di Roma Capitale, ha sottolineato le dinamiche genitoriali e la necessità di diventare genitori “competenti consapevoli” attraverso un percorso di crescita con i figli.

Un nuovo approccio al concetto di salute, dunque, non soltanto come assenza di malattia ma anche come ricerca di equilibrio con il mondo circostante, per una vita migliore delle giovani generazioni.

Daniela Pieri

 

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