CONTROLLI CC A TOR BELLA MONACA E TOR VERGATA: 10 ARRESTI DI CUI 8 PER DROGA
Blitz continui dei carabinieri a Tor Bella Monaca e Tor Vergata hanno portato all’arresto di 10 persone, di cui otto con l’accusa di spaccio di droga.
“Nelle ultime ore, – si legge nella nota stampa – i carabinieri della compagnia di Frascati hanno effettuato una nuova attività di controllo del territorio, mirata nuovamente ad attaccare le piazza di spaccio con continui blitz. L’attività di controllo ha portato all’arresto di 10 persone. Proprio in alcune note piazze di spaccio i carabinieri hanno arrestato un cittadino albanese di 36 anni, disoccupato e con precedenti, notato mentre stava cedendo della droga ad un acquirente. All’atto dell’intervento i militari sono riusciti a bloccare il pusher mentre l’acquirente si è dileguato. Nelle tasche dei pantaloni i militari hanno rinvenuto e sequestrato 7 dosi di cocaina e 3 di eroina, nonché la somma contante di quasi mille euro. Stessa sorte ad un romano di 21 anni, disoccupato e con precedenti, notato dai militari mentre spacciava della cocaina ad un giovane consumatore rimasto ignoto, in via dell’Archeologia. A seguito della perquisizione i militari hanno rinvenuto e sequestrato 33 dosi di cocaina, per un peso di oltre 20 grammi e la somma contante di 170 euro, provento dell’attività di spaccio”.
“Nel corso di un altro blitz, – continua la nota – in una nota piazza di spaccio di via dell’Archeologia, i militari hanno arrestato 3 persone, tutti romani di 22, 28 e 45 anni, tutti nullafacenti e con precedenti tranne il 28enne. I 3 sono bloccati subito aver ceduto una dose di cocaina ad un acquirente, che è stato identificato e successivamente segnalato all’autorità competente. La perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare altre 4 dosi di cocaina già pronte per essere cedute e 600 euro in contanti, ritenuti provento della pregressa attività illecita. In manette sono finiti anche altri due pusher trovati in possesso di droga: un 44enne romano che nascondeva 43 dosi di cocaina, pronte per essere spacciante nella piazza di spaccio di via San Biagio Platani, e un 37enne della provincia di Rieti, controllato a bordo della sua autovettura, in via dell’Archeologia, e trovato in possesso di 6 dosi di cocaina e 5 di eroina. Nel corso di un controllo i militari hanno arrestato un 70enne, italiano, pensionato e con precedenti, per detenzione di arma clandestina e detenzione abusiva di munizionamento. L’uomo a seguito della perquisizione personale e domiciliare è stato trovato in possesso di un’arma clandestina, una pistola Smith & Wesson, con matricola abrasa nonché di oltre 200 proiettili di vario calibro. Tutto il materiale è stato catalogato e sequestrato”.
“Sempre in via dell’Archeologia, – si legge ancora – i carabinieri della stazione Roma Tor bella Monaca hanno arrestato un cittadino della Repubblica Dominicana, di 20 anni, senza fissa dimora e con precedenti specifici, bloccato subito dopo aver ceduto della droga. L’uomo è stato bloccato e trovato in possesso di 7 dosi di cocaina, per un peso di circa 5 grammi, e della somma di 75 euro, il tutto sequestrato, mentre l’acquirente è riuscito a dileguarsi. Ad una donna di 57 anni, già nota ai militari, ristretta in regime degli arresti domiciliari, i militari hanno notificato un’ordinanza di aggravamento della misura in atto con la custodia in carcere, a causa delle reiterate violazioni commesse dalla donna e puntualmente segnalate dai carabinieri della stazione di Tor Vergata. Nei confronti di un uomo di 42 anni, di Frascati, autista con alcuni precedenti, i Carabinieri hanno notificato l’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex compagna. Anche in questo caso l’ordinanza è frutto delle reiterate violenze e maltrattamenti in famiglia commessi dall’uomo e segnalati dai militari all’autorità giudiziaria. Nell’ambito del servizio, i carabinieri hanno anche controllato complessivamente 84 persone e 53 veicoli, elevato 6 contravvenzioni al codice della strada ed eseguito controlli nei confronti di 43 persone sottoposte agli arresti domiciliari”.