CONTINUA LA QUERELLE TRA LA RAGGI E CALENDA SULLE SPALLE DI ROMA
“La situazione del Tavolo Roma sta rapidamente superando la soglia del ridicolo. Dal 21 settembre scorso – giorno in cui abbiamo inviato la prima lettera per l’avvio del Tavolo – cerco di parlare con la Sindaca di Roma in merito al lavoro preliminare da svolgere in vista della riunione fissata il 17 ottobre, prima data utile nella sua agenda, alla quale tutti gli altri partecipanti hanno dovuto adattarsi. Ad oggi non sono riuscito ad avere un contatto diverso da un sms di circostanza; continuo però a ricevere lettere sconclusionate sui più vari argomenti. Mentre tutte le altre Istituzioni, a partire dalla Regione e dalle Associazioni si sono immediatamente attivate mettendo a disposizione idee, progetti, staff e tecnici, l’unico riferimento individuato dalla Sindaca è il suo Portavoce. A questo punto ritengo urgente incontrare la Sindaca nelle prossime 48 ore per verificare la reale disponibilità a proseguire nel percorso individuato con il Tavolo”. E’ quanto dichiara, in una nota, il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda. Gli risponde la Raggi: “Chiedere più poteri per Roma Capitale non è ridicolo. Il tavolo per il rilancio della città lo chiediamo da tempo e deve tenersi: il 17 ottobre noi ci saremo”. “Già oggi – aggiunge Raggi – è prevista una riunione preparatoria tra delegazioni tecniche con il ministero”.