CONTINUA A ROMA IL TREND IN CRESCITA DEI DECESSI: +25% DA INIZIO ANNO RISPETTO AL 2020

Nella Capitale, in linea con quanto accaduto nel resto d’Italia già nel 2020, non si arresta purtroppo il trend di crescita dei decessi: nei primi 20 giorni di gennaio, sono stati 502 in più i defunti rispetto all’analogo periodo del precedente anno (2.403 rispetto ai 1.901 del 2020), con un incremento già di oltre un quarto, il 25 per cento in più.
Pur in questa situazione inedita ed eccezionale anche data la concentrazione temporale, le salme in attesa di cremazione relative all’ultimo periodo – influenzato notevolmente anche per via indiretta, come evidenziato sia dall’ordine dei medici sia dalle statistiche ufficiali, dagli effetti dell’epidemia Covid-19 – in poche settimane si sono già ridotte di oltre il 40 per cento. Lo comunica Ama, azienda capitolina che ha in carico tra le altre attività anche la gestione dei servizi cimiteriali, in una nota. A fronte della progressione nei decessi registrata nell’ultimo trimestre del 2020 (3.200 in più tra ottobre e dicembre, con un picco di 4.000 decessi solo nel mese di novembre), Ama Cimiteri capitolini ha adottato tutte le misure possibili nelle proprie facoltà al fine di alleggerire i tempi di attesa e soddisfare da domanda crescente.
Tutte le operazioni cimiteriali sono state incrementate: 627 le cremazioni in più effettuate, ma anche 375 tumulazioni e 193 inumazioni, per quasi 1.200 operazioni cimiteriali in più svolte rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. È stata richiesta a Roma Capitale, che ha adottato il provvedimento con delibera di giunta il 30 dicembre, la sospensione temporanea, fino a cessata esigenza, della tariffa per la cremazione fuori impianto. Per fare fronte all’aumento dei decessi e aumentare la ricettività nei cimiteri, come previsto tra l’altro dalla circolare del ministero della Salute per l’emergenza Sars-Cov-19 dell’11 gennaio – conclude la nota -, Ama ha inoltre ampliato considerevolmente la dotazione logistica nei cimiteri maggiori, Verano e Flaminio, passando in particolare su quello di Flaminio-Prima Porta dai 1.315 posti per salme/resti mortali precedentemente disponibili in camera mortuaria a oltre 2.160 posti.