CON NUOVO DPCM – 80% DEL FATTURATO, LA DENUNCIA DI CONFARTIGIANATO
“La chiusura alle 21 dei locali che non hanno servizio al tavolo infliggerà un durissimo colpo al settore della somministrazione già fortemente in crisi. Secondo le nostre stime, la sospensione inevitabile del servizio al banco per bar, pasticcerie e gelaterie provocherà un crollo del fatturato in media del 50 per cento con punte dell’80 per cento”. Così in una nota Andrea Rotondo, presidente di Confartigianato Roma. “Gli esercizi in questione si sono adeguati alle normative e protocolli anticovid con dei costi rilevanti, assicurando distanziamento e ingressi contingentati, proprio al fine di evitare gli assembramenti, motivo per cui non si capisce la ragione di questa misura. Chiediamo al governo un ripensamento immediato, se non vorrà avere sulla coscienza centinaia di chiusure solo nella Capitale”, conclude la nota.