COMUNE, PROTESTA SOSTENITORI MARINO AL NAZARENO
Chiedono al Pd di “ripensarci” e “smetterla con questa montatura”. Dopo la manifestazione di sostegno di ieri in Campidoglio, alcuni manifestanti pro-Marino si sono riuniti davanti alla sede del Pd a Sant’Andrea delle Fratte, per protestare contro il partito che ha “tradito Ignazio Marino”. “Roma democratica vuole Marino sindaco”, “Ignazio non mollare”, tra i cartelli in sostegno del chirurgo genovese. E poi slogan polemici, come “Mafia capitale ringrazia Pd e Vaticano”, “Il Vaticano detta le regole per il nuovo sindaco di Roma”, “Vaticano+Pd di nuovo i fascisti in campidoglio, Renzi il nuovo duce”.
“Io spererei che qualche esponente del Pd scenda a parlare con noi”, ha spiegato un manifestante. Per i presenti, Marino si è “messo contro il sistema”, ha fatto “cose importantissime mai fatte da altre amministrazioni”.
Tra i sostenitori di Marino intervenuti questa mattina – in numero minore rispetto a ieri in Campidoglio – davanti alla sede del Partito Democratico a Sant’Andrea delle Fratte, non ci sono solo elettori del sindaco. “Io ho votato Grillo, ma se Marino si ricandidasse voterei lui – spiega una manifestante – Mi sono resa conto che Marino stava percorrendo una buona strada e andava sostenuto. In fondo i grillini che sono onesti, vorrebbero fare le stesse cose che ha fatto lui”. Il sostegno di queste ore al sindaco, secondo un altro manifestante “fa rabbia perché è arrivato tardi. Appena la gente ha iniziato a prendere coscienza del tipo di lavoro che ha fatto ha iniziato ad apprezzare il sindaco”. E così anche i giornali: “La stampa adesso sta avendo un ripensamento. Hanno capito cos’hanno combinato”, ha concluso. Un signore che regge un cartello “Marino resisti”, spiega di aver “votato Pd e avuto la tessera Pci da quando sin da ragazzino. Oggi non voterei Pd. Marino sì, lo voterei“.
Intanto questa mattina il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, a margine di una conferenza in Regione, interpellato in merito all’annuncio delle dimissioni del sindaco Marino, ha detto: “Ora ci sono le primarie. Io penso molto bene delle primarie come scelta di coinvolgimento dei cittadini, e per il campo di forze del centrosinistra deve essere chiaro che questo è il tempo della responsabilità”.
“Noi con umiltà e coraggio dobbiamo rimboccarci le maniche adesso – ha aggiunto – mettere in campo delle idee, mettere in campo una alleanza utile per vincere ancora. Ci sono state tante polemiche anche molto dure, ma ricordiamoci, e lo dico davvero a tutti, che dobbiamo difendere non tanto i nostri destini personali, ma i valori in cui crediamo e dobbiamo ricordarci che in fondo c’è in gioco la vita e il destino di milioni di cittadini, e questa è l’unica cosa che conta”, ha concluso.