CINEMA TREVI: UN SABATO TUTTOJAZZ
Domani, sabato 28 maggio, al cinema Trevi, Il Centro Sperimentale di Cinematografia ha riservato una giornata particolare al grande jazz.
Per gli amanti del genere dalle ore 18 una full immersion nella musica, partendo dalla leggenda dello Swing Club e dalla Torino del Jazz degli anni 70, quella che aveva il privilegio di ascoltare il violino di Jean-Luc Ponty, la chitarra di Franco Cerri, i grandissimi Dizzie Gillaspie e Red Mitchell.
Aprirà la serata Appunti per un film sul Jazz di Gianni Amico, suddiviso in “capitoli” tematici che vedono protagonisti artisti del calibro di Gato Barbieri, recentemente scomparso, Don Cherry, Cecil Taylor, Gegè Munari.
A seguire Tromba fredda di Enzo Nasso, ritratto inedito di Chet Baker, ed infine 7/8 di Stefano Landini, ambientato nella Torino degli anni 40, quando il jazz era proibito dal Regime.
La serata si chiuderà con Compro oro-vivere jazz vivere swing, di Marino Bronzino e Toni Lama, raccolta di testimonianze di musicisti jazz negli anni 60/70, ambientata nella Torino del boom economico e dei grandi impulsi sociali e culturali dei quali la musica era parte integrante: la storia di un fenomeno che dagli States raggiunse l’Italia scuotendola con un brivido proibito.
Dove ora c’è un “Compro oro” allora c’era lo Swing club, una cave dove passavano le leggende del Jazz, da Gato Barbieri a Chet Baker, da Art Blakey a Kenny Clarke: cambia la fisionomia della città ma non si devono perdere le tracce della storia…e la musica è storia.
Appuntamento da non perdere per gli amanti del jazz ma anche per chi è curioso di conoscere la realtà socioculturale degli anni 70.
Daniela Pieri
