CHIUSE ANCHE LE VILLE E I PARCHI DI ROMA. RAGGI: MISURA NECESSARIA

Chiusi ville, parchi pubblici e aree giochi recintati di Roma. Lo ha deciso in Campidoglio.
“Al fine di contenere l’emergenza sanitaria ed evitare ogni possibile occasione di concentrazione di persone, con ordinanza della sindaca Virginia Raggi è stata disposta l’immediata chiusura di ville, aree giochi e parchi pubblici recintati di Roma. La misura, valida fino al 25 marzo, è finalizzata a contrastare la diffusione del coronavirus Covid-19 – si legge nella nota del Campidoglio -. Sono esclusi dal provvedimento le aree e i parchi non recintati, come Villa Borghese, dove è invece previsto un aumento dei controlli per verificare il rispetto delle disposizioni fissate dal Dpcm dell’11 marzo 2019”.
La Raggi spiega: “Si tratta di una decisione assunta ascoltando il parere delle autorità sanitarie, che hanno fortemente consigliato di evitare il rischio di assembramenti nei grandi spazi verdi della Capitale e delle altre città d’Italia. Saranno esclusi da questo provvedimento solo le aree e i parchi non recintati, come villa Borghese, dove è invece previsto un aumento dei controlli da parte della nostra Polizia locale e delle altre forze dell’ordine che, in questi giorni, stanno dando il loro prezioso contributo per assicurare il rispetto delle nuove regole fissate dal governo. So bene – conclude Raggi – che i romani amano frequentare i loro parchi ma, purtroppo, in questo momento è importante un cambio radicale delle nostre abitudini. Solo così ce la faremo”.