Fatti di Roma

CHIUDE IL PARCO ARCHEOLOGICO DEL COLOSSEO MA SONO APERTE LE VISITE ONLINE

A seguito della firma del nuovo Decreto del presidente del consiglio in vigore dal 5 novembre 2020 al 3 dicembre 2020 è stata disposta la chiusura temporanea dei luoghi della cultura e la sospensione delle mostre in programma.

Il Parco archeologico del Colosseo fa quindi sapere che “chiude momentaneamente i suoi 4 siti, Foro Romano, Palatino, Colosseo e Domus Aurea, sospendendo le attività in corso relativamente alla mostra ‘Pompei 79 d.C. Una storia romana’, la cui inaugurazione era prevista proprio il 5 novembre, e alla mostra ‘Raffaello e la Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche’ prevista per la primavera del 2021. Rimane aperto e attivo il ‘quinto sito’ del Parco archeologico del Colosseo, ovvero il sito web e tutto il comparto digitale online degli account social ufficiali (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube) che continuerà a dialogare, interagire, costruire relazioni con il pubblico. E dal 5 novembre tutta l’offerta digitale del Parco sarà raccolta in una pagina dedicata sul sito web, Parco online, dove poter trovare il calendario degli eventi in costante aggiornamento e le risorse per continuare a visitare il Parco da casa”.

Il Parco archeologico del Colosseo sottolinea anche che sarà “ricco e come sempre variegato il programma in arrivo. Da segnare in agenda l’appuntamento con la Notte dei Musei del 14 novembre: sarà l’occasione per entrare nel Colosseo in notturna, ascoltando il racconto dei quasi 2000 anni ​di storia del monumento icona mondiale. Nel trecentenario dalla nascita di Giambattista Piranesi sarà presentata la nuova App “Il Parco di Piranesi” realizzata dal Parco in collaborazione con l’Istituto centrale per la grafica e con il fondamentale contributo di Kuwait Petroleum Italia. L’App celebra il famoso incisore e architetto che ha immortalato per sempre i monumenti e le vedute più emozionanti del nostro Parco.

Continueranno le consuete ‘Passeggiate nel Parco’, con la rubrica “Abitare sul Palatino”, un approfondimento arricchito da immagini e video, dalla Casa Romuli – abitazione del mitico fondatore della città – fino alle signorili dimore delle famiglie aristocratiche che dal Rinascimento in poi occuparono il Colle. La sospensione della mostra ‘Pompei 79 d.C. Una storia romana’ sarà limitata alla visita onsite: partirà infatti il racconto online della storia che ha legato le città di Roma e Pompei attraverso gli elementi distintivi e caratteristici dei due centri, rintracciabili nelle relazioni economico-sociali e negli aspetti artistici e culturali, documentabili attraverso l’archeologia. Alcuni dei 100 reperti in mostra faranno da sfondo alla narrazione della specificità pompeiana, prima, e del suo allineamento all’Urbs, poi.

Continueranno le dirette Facebook del mercoledì mattina dai cantieri di restauro e manutenzione: il tempio di Vesta, l’Arco di Settimio Severo, il tempio di Venere e Roma, il Colosseo ma anche lo straordinario patrimonio offerto dai pavimenti musivi e marmorei del Parco, tra cui il sectile di VI secolo d.C. della taberna della Basilica Emilia che sarà presentato in anteprima. “È un anno difficile e la cultura è stata messa in ginocchio sotto il profilo economico. D’altra parte abbiamo colto, sin da marzo, l’occasione per non sprecare un’opportunità di crescita e maturazione, potenziando tutto il nostro comparto digitale online che ora è più che mai pronto anche per questa seconda sospensione temporanea delle attività”, commenta Alfonsina Russo, direttore del Parco archeologico del Colosseo.

Articoli correlati

Back to top button
Close