CHIESA, PAPA FRANCESCO : “ALL’ASTUZIA MONDANA SIAMO CHIAMATI A RISPONDERE CON L’ASTUZIA CRISTIANA”
“La mondanità si manifesta con atteggiamenti di corruzione, di inganno, di sopraffazione, e costituisce la strada più sbagliata, la strada del peccato, anche se è quella più comoda da percorrere. Invece lo spirito del Vangelo richiede uno stile di vita serio e impegnativo, improntato all’onestà, alla correttezza, al rispetto degli altri e della loro dignità, al senso del dovere. Questa è l’astuzia cristiana!”, questo sono le parole che Papa Francesco questa mattina, all’Angelus in Piazza san Pietro, ha rivolto ai fedeli presenti per il rito domenicale.
“A tale astuzia mondana noi siamo chiamati a rispondere con l’astuzia cristiana, che è dono dello Spirito Santo – ha spiegato il Papa- Si tratta di allontanarsi dallo spirito e dai valori del mondo, che tanto piacciono al demonio, per vivere secondo il Vangelo. Il percorso della vita comporta una scelta tra due strade: tra onestà e disonestà, tra fedeltà e infedeltà, tra egoismo e altruismo, tra bene e male. Non si può oscillare tra l’una e l’altra – ha ammonito Francesco – perché si muovono su logiche diverse e contrastanti. È importante decidere quale direzione prendere e poi, una volta scelta quella giusta, camminare con slancio e determinazione, affidandosi alla grazia del Signore e al sostegno del suo Spirito. Forte e categorica è la conclusione del brano evangelico: ’Nessun servo può servire a due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro’”.