CHIESA, L’APPELLO DI PAPA FRANCESCO A FAVORE DELLO STOP ALLE ARMI NUCLEARI E DISARMO
“Un appello in favore del disarmo, nonché della proibizione e dell’abolizione delle armi nucleari” è rivolto da Papa Francesco alla comunità internazionale, nel messaggio per la ’Giornata mondiale della Pace’ che si celebrerà il 1° gennaio, il cui testo è stato firmato dal Pontefice l’8 dicembre in ricorrenza della festa dell’Immacolata Concezione della beata vergine Maria, ’regina della pace’, reso noto oggi dal Vaticano.
Il Papa sottolinea che “la deterrenza nucleare e la minaccia della distruzione reciproca assicurata non possono fondare questo tipo di etica”. E ricorda che “il secolo scorso è stato devastato da due guerre mondiali micidiali, ha conosciuto la minaccia della guerra nucleare e un gran numero di altri conflitti, mentre oggi purtroppo siamo alle prese con una terribile guerra mondiale a pezzi”, che “provoca enormi sofferenze, guerre, terrorismo, criminalità, abusi su migranti e vittime della tratta, devastazione dell’ambiente“.
“La violenza – conclude Papa Francesco – non è la cura per il nostro mondo frantumato. Rispondere alla violenza con la violenza conduce, nella migliore delle ipotesi, a migrazioni forzate e a immani sofferenze, poiché grandi quantità di risorse sono destinate a scopi militari e sottratte alle esigenze quotidiane dei giovani, delle famiglie in difficoltà, degli anziani, dei malati, della grande maggioranza degli abitanti del mondo. Nel peggiore dei casi, può portare alla morte, fisica e spirituale, di molti, se non addirittura di tutti”.
