CHIESA, IL PAPA CI ESORTA A FIDARCI DEL SIGNORE ANCHE QUANDO LE SITUAZIONI SONO AL LIMITE
“Quante volte arriviamo a situazioni limite nelle quali non sentiamo piu’ la capacita’ di fidarci di del Signore”. Papa Francesco ha attualizzato cosi’ la disperazione del popolo ebraico assediato da Oloferne. “Noi chiediamo al Signore – ha spiegato – vita, salute, affetti, felicità; ed e’ giusto farlo, ma nella consapevolezza che Dio sa trarre vita anche dalla morte, che si puo’ sperimentare la pace anche nella malattia, e che ci puo’ essere serenita’ anche nella solitudine e beatitudine anche nel pianto. Non siamo noi che possiamo insegnare a Dio quello che deve fare, cio’ di cui noi abbiamo bisogno. Lui lo sa meglio di noi, e dobbiamo fidarci, perche’ le sue vie e i suoi pensieri sono diversi dai nostri”.
“Non mettiamo mai condizioni a Dio e lasciamo invece – ha esortato Francesco rivolto ai settemila fedeli – che la speranza vinca i nostri timori. Fidarsi di Dio vuol dire entrare nei suoi disegni senza nulla pretendere, anche accettando che la sua salvezza e il suo aiuto giungano a noi in modo diverso dalle nostre aspettative”. “Bussiamo – ha concluso – alla porta del cuore di Dio: Lui e’ padre, puo’ salvarci”.