CHIESA, CARDINALE DINARDO: “E’ UNA FOLLIA PENSARE CHE IO NON SIA CON IL PAPA”
Il cardinale Daniel DiNardo, da ieri presidente della Conferenza episcopale americana, ha definito “una follia” interpretare la sua elezione come un voto di sfiducia contro Papa Francesco. “Sono un prete e un vescovo tradizionalista e ho grande rispetto e considerazione per il Papa. E’ una follia interpretare le mie posizioni come se non fossi con il Papa. Mi piace il Papa e penso che abbia fatto cose meravigliose per la Chiesa” afferma l’arcivescovo di Galveston-Houston, in Texas, che per tre anni terrà il timone della Conferenza.
Parlando con Crux, il sito del vaticanista John Allen, DiNardo ha suggerito di leggere la sua elezione, soprattutto nel contesto di quella del suo numero due, l’arcivescovo ispanico di Los Angeles Josè Gomez, come un avvertimento a Donald Trump su emarginati e migranti. Gomez, il primo vice-presidente ispanico della Conferenza Episcopale, è nato in Messico: “E’ un modo di fargli sapere da dove veniamo e che, dal punto di vista dei vescovi, immigrazione e profughi è un tema centrale”.