CARD. BASSETTI: “IL COVID CI CHIAMA A UN SENSO DI RESPONSABILITÀ. LA CHIESA NON SI TIRA INDIETRO”
“Sono giornate intense, in cui tutti siamo chiamati a quel senso di responsabilità, che è parte essenziale del bene comune. Come Chiesa che è in Italia non ci tiriamo indietro. L’impegno, la cura, la custodia – ma anche la sofferenza per quanto avviene – delle nostre parrocchie sono una testimonianza viva, impastata con l’ascolto concreto delle ferite e dei drammi. Ascolto che, come comunità cristiana, rivolgiamo a tutti, nessuno escluso!”. Lo dice il presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, alla presentazione online del Rapporto Italiani nel mondo di Migrantes con il presidente della Repubblica, Giuseppe conte e quello dell’Inps, Pasquale Tridico, facendo riferimento all’emergenza sanitaria determinata dal Covid.
“Mi sono tornate alla mente – ha continuato Bassetti – le parole che il Presidente Mattarella pronunciava un anno fa: ’Le innumerevoli iniziative di diocesi, parrocchie, realtà associative, in favore dei più deboli, degli emarginati, di chi chiede ascolto e accoglienza, sono concrete ed evidenti; e costituiscono un richiamo costante all’esigenza di aiuto reciproco nella vita quotidiana’, per rafforzare la coesione della comunità”.
“Un contributo, questo – ha aggiunto -, che la pandemia ha reso ancora più manifesto nelle sue dimensioni spirituali, ma anche sociali. Nel fratello sofferente abbiamo riconosciuto il volto del Cristo sofferente, che si fa Eucaristia, cioè dono per tutti, rendendoci fratelli. In questo momento della nostra storia siamo chiamati, ancora di più, a essere ’Chiesa in uscita’”.