CAMPUS BIOMEDICO, 1000 STUDENTI TORNANO IN AULA
Nessuna coda grazie agli ingressi scaglionati, solo qualche semplice procedura di registrazione all’ingresso, il ritiro di un kit con le mascherine e tanta voglia di ricominciare la vita universitaria. Ieri, 1 marzo, gli oltre 1000 studenti dell’Università Campus Bio-Medico di Roma hanno fatto ritorno in aula, contenti di tornare a frequentare i corsi universitari, incontrarsi tra loro, parlare direttamente con i docenti.
Anche nell’ateneo romano riprendono le lezioni in presenza al 50 per cento nel rispetto delle regole nazionali e delle norme igieniche di distanziamento. L’Università, che da tempo ha messo in piedi un protocollo di sicurezza anti-Covid, ha avviato un meccanismo di sorveglianza sanitaria presso il Policlinico universitario e ha fissato le nuove regole di partecipazione negli spazi comuni.
Le lezioni di tutti gli anni di corso saranno svolte in modalità mista, presenza e distanza, al 50 per cento secondo un calendario programmato su 6 giorni dal lunedì al sabato e con frequenza alternata degli studenti 3 giorni su 6. Ogni classe sarà quindi presente nella sua interezza ma a giorni alternati.
“Dobbiamo puntare su una didattica nuova, di nuovo in presenza e in piena sicurezza, basata sul confronto tra docenti e studenti e tra gli studenti stessi – ha detto il rettore prof. Raffaele Calabrò – Va utilizzato al meglio tutto quanto la tecnologia ci ha insegnato finora, in una didattica mista che sappia trarre vantaggio dall’esperienza a distanza. Credo che se il mondo universitario riuscirà a cogliere questa grande opportunità potremo ritrovare una comunità migliore dopo questo momento difficile”.
Tra le altre indicazioni, per l’area del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico il lavoro dei tesisti sarà svolto in presenza previa autorizzazione del relatore. Saranno svolti in presenza i tirocini nelle aule di simulazione, presso la sede del Policlinico, del Centro per la salute dell’anziano, di via Longoni e delle sedi esterne. Tutte le attività di laboratorio saranno in presenza e saranno potenziate.
Inoltre, le sessioni di laurea vedranno un numero massimo di 5 familiari partecipanti. La biblioteca, il centro linguistico di Ateneo, il Tutorato e il servizio di Counseling saranno aperti a tutti gli studenti previa prenotazione nel rispetto delle norme di distanziamento, così come la segreteria studenti e tutti i servizi accademici.