CAMPIDOGLIO, RAGGI “IN CORSO LA BONIFICA ARGINI DEL TEVERE. PER AUMENTARE LA SICUREZZA RENDERLO VIVO”
Questa mattina la sindaco di Roma Virginia Raggi si è recata sulle sponde del Tevere, precisamente dove lo studente Usa, Beau Solomon è morto nei giorni scorsi a seguito di fatti ed eventi ancora da concertare con precisione totale ed assoluta.
“Sono in corso operazioni di bonifica dell’argine, che dovranno continuare per tutta la lunghezza, abbiamo iniziato questa mattina. Poi convocheremo a breve tutti i presidenti dei Municipi coinvolti e una conferenza dei servizi, perché il lungotevere dev’essere presidiato, anche con attività per i cittadini. Questo è il miglior modo anche di aumentare la sicurezza: renderlo vivo“, questo è il primo commenta della prima cittadina che pone quindi la lente d’ingrandimento sulla questione con tutta l’intenzione di risolverla, perchè “è importante essere qui e riportare il Lungotevere ad uno stato di maggiore dignità. Non vogliamo interventi spot, di vetrina“.
In questo sopralluogo sotto il ponte Sublicio e la zona circostanza, la Raggi è insieme a Paola Muraro assessore all’Ambiente e Sabrina Alfonsi presidente del I Municipio – come è possibile vedere dalla foto (Omniroma) – e a diversi operatori dell’Ama insieme alle loro attrezzature, alcuni agenti sia della polizia municipale che delle forze dell’ordine. Per quanto riguarda la situazione dei senzatetto che popolano gli argini del tevere, la grillina ha affermato che “sono intervenuti i servizi sociali. Dobbiamo trovare comunque una collocazione. È chiaro che non possiamo accettare una baraccopoli, né qui sugli argini del Tevere né da nessuna parte” e ha aggiunto che “stiamo lavorando anche sull’illuminazione” e sulla possibilità di video sorvegliare la zona, proprio per evitare che queste zone di oscurità generino altri problemi.
Proprio nella risoluzione di problemi e la loro prevenzione, “Chiederemo anche la collaborazione delle forze dell’ordine, e della polizia fluviale – afferma la Raggi – Ci saranno tante persone insomma che dovranno prendersi cura di questa parte della città, fondamentale per noi. Il presidio del territorio è fondamentale – ribadisce – Se i cittadini ci dicono, a prescindere dai tragici episodi, che questa è una città insicura, non presidiata, in questa direzione andrà la nostra amministrazione. Serve la collaborazione anche dei presidenti dei Municipio. Credo che a breve riusciremo ad avviare un’azione congiunta”, conclude la sindaco.
