CAMPIDOGLIO, LA GIUNTA RAGGI IN CRISI: ESCONO IL CAPO GABINETTO E L’ASSESSORE AL BILANCIO
Sono passati 70 giorni da quando Virginia Raggi è diventata sindaco di Roma e oggi ha già perso due pezzi della sua squadra iniziale. E’ notizia di questa mattina la revoca della nomina che era stata affidata a Carla Raineri come capo di gabinetto, soprattutto per il mega stipendio da 193 mila euro all’anno che le era stato accordato; dimissionario invece l’assessore al Bilancio, Marcello Minenna.
L’annuncio della revoca della carica della Raineri era già su Facebook da questa mattina mentre è l’Ansa che poco dopo annuncia le dimissioni dell’assessore; è proprio Virginia Raggi che spiega il motivo alla base di questa situazione: “Trasparenza. È uno dei valori che ci contraddistingue e che perseguiamo – si legge sull’account Facebook della sindaca-. Per questo motivo abbiamo deciso di chiedere un parere all’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, su tutte le nomine fatte finora dalla Giunta. Una richiesta per garantire il massimo della trasparenza: il “palazzo” deve essere di vetro, tutti i cittadini devono poter vedere cosa accade dentro. Questo è il M5S”.
“Sulla base di due pareri contrastanti – continua Raggi – ci siamo rivolti all’Anac che, esaminate le carte, ha dichiarato che la nomina della dottoressa Carla Romana Raineri a capo di Gabinetto va rivista in quanto “la corretta fonte normativa a cui fare riferimento è l’articolo 90 Tuel” e l’applicazione, al caso di specie, dell’articolo 110 Tuel è da ritenersi impropria”. Ne prendiamo atto – conclude Raggi – . Conseguentemente, sarà predisposta l’ordinanza di revoca”.
Anche Matteo Renzi ha commentato la notizia sottolineando che rispetta “il lavoro del sindaco, ha vinto lei, a lei onori e oneri, non metto bocca sulla squadra, chi vince ha la responsabilità e il dovere di governare”, questo è il suo commento rilasciato questa mattina su Rtl; durante lo stesso intervento ha anche sottolineato come i tempi per una risposta riguardo Roma2024 si accorcino perchè, se c’è volontà di continuare l’iter, serve di concludere determinati passaggi e le date sono sempre più prossime.
