BAMBINO GESÙ, I PICCOLI PAZIENTI ASSISTONO ALLE EVOLUZIONI IN MARE DELLA GUARDIA COSTIERA
Tante emozioni per i piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Santa Marinella che lo scorso venerdì hanno assistito alle evoluzioni in mare della Guardia Costiera.
Motovedette, velivoli, sommozzatori e cani “speciali”, si sono cimentati in una spettacolare esercitazione di salvataggio di un gruppo di naufraghi. L’iniziativa è stata promossa dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera con un duplice obiettivo: regalare un pomeriggio emozionante e diverso dal solito alle famiglie e ai bambini dell’Ospedale sul litorale laziale e informare sulle buone norme con cui vivere e frequentare il mare per non correre rischi.
“Lo scorso anno – ha affermato l’amm. Giovanni Pettorino, Comandante generale della Guardia Costiera – in cui si è registrata diminuzione del numero di incidenti gravi e del numero complessivo di persone che hanno perso la vita, abbiamo avuto conferma che l’attività di informazione e prevenzione gioca un ruolo chiave nell’ambito della sicurezza in mare. La dimostrazione operativa di quest’oggi punta proprio a questo, oltreché a testare anche le capacità di risposta e l’affiatamento dei nostri equipaggi. Poterlo fare davanti agli occhi colmi di gioia di questi bambini, è per la guardia costiera motivo di ulteriore orgoglio, perché è a loro – i più piccoli – che ci sentiamo particolarmente vicini, ed oggi vogliamo dimostrarlo”.
“Vogliamo ringraziare dal profondo del cuore il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia costiera per aver rallegrato il soggiorno in Ospedale dei bambini e delle loro famiglie con le spettacolari esercitazioni di quest’oggi”, ha aggiunto il direttore sanitario del Bambino Gesù, Massimiliano Raponi. “Un’iniziativa che consolida ancora una volta il legame che unisce le due istituzioni, che hanno in comune i valori della cura e della solidarietà”.