ASILI E SCUOLE DEL MUNICIPIO VIII DONANO ARREDI E GIOCHI NON UTILIZZATI
Arredi e giochi non più utilizzati da scuole e asili del Municipio VIII non diventano rifiuti, ma godranno di una seconda vita. Oggi e domani le strutture del territorio apriranno le porte e metteranno a disposizione gratuitamente di Associazioni, Comitati, Parrocchie e cittadini oggetti di vario tipo; è in assoluto la prima volta che Roma Capitale promuove un’iniziativa di questo genere. L’iniziativa è connessa alla Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti, che si è svolta in tutta Europa dal 18 al 26 novembre e sul sito di Roma Capitale ci sono già gli elenchi delle scuole che aderiscono all’iniziativa e dei materiali che sono a disposizione.
“Proseguono le nostre iniziative finalizzate a mettere asili e scuole in connessione col territorio, affinché diventino autentici punti di riferimento per le famiglie. Si tratta di un intervento finalizzato a rafforzare le politiche educative: le buone abitudini si costruiscono e si diffondono dai primi anni e coinvolgendo i genitori in progetti che siano in grado di unire l’utile al dilettevole. L’intreccio tra scuola e ambiente si conferma uno dei pilastri della nostra azione e permette ai bambini di acquisire, con percorsi che uniscono la teoria e la sfera operativa, la coscienza per diventare cittadini responsabili del futuro, ma soprattutto del presente”, osserva l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.
“Siamo convinti – conclude l’assessora alla Sostenibilità Ambientale Pinuccia Montanari – che per una reale conversione ecologica della società occorre radicare nella cultura delle nuove generazioni la consapevolezza che l’ambiente è un bene fondamentale che va assolutamente tutelato. Armadi, sedie, mensole, tutto può essere riciclato, perché quelli che consideriamo rifiuti sono a tutti gli effetti preziosi materiali che possono tornare a vita nuova. Con questo progetto portiamo nelle scuole esempi di riciclo e di riuso, per incentivare nuovi stili di vita e per proporre buone pratiche a favore di un futuro sostenibile per Roma, è questa la nostra sfida”.