ARRIVA A ROMA “INSIEME”, IL FESTIVAL DEL LIBRO
Apre “Insieme: lettori, autori, editori”, il nuovo festival del libro di Roma che riunisce tre tradizionali manifestazioni letterarie romane con l’obiettivo di promuovere la lettura. Oggi si è tenuto il taglio del nastro alla presenza, tra gli altri, dell’assessore allo Sviluppo economico della Regione Lazio, Paolo Orneli, e del vicesindaco e assessore alla Cultura di Roma, Luca Bergamo. La manifestazione parte oggi e va avanti fino al 4 ottobre tra il parco archeologico del Colosseo e l’Auditorium parco della musica. Sono circa 170 gli editori che hanno aderito ed espongono la loro offerta in catalogo negli stand all’esterno delll’Auditorium. “In quest’anno così difficile, dove tutto è stato annullato e posticipato, le tre manifestazioni letterarie romane hanno invece avuto il coraggio di mettersi insieme e di organizzare un evento unico al mondo – ha sottolineato Daniele Pitteri, amministratore delegato di fondazione Musica per Roma che gestisce l’Auditorium -. Tanti incontri, ma anche tanto lavoro perché è una sperimentazione”.
All’interno dell’Auditorium infatti sono in programma numerosi incontri con gli autori ai quali parteciperanno nomi di spicco del panorama letterario italiano, come Edoardo Albinati, Maurizio de Giovanni, Gianrico Carofiglio, Rossana Campo, Antonio Pennacchi, Cristina Comencini, Riccardo Falcinelli. Si chiude domenica con Francesco De Gregori che presenta il volume “Francesco De Gregori. I testi. La storia delle canzoni di Enrico Deregibus”. Al Colosseo, invece, nei quattro giorni saranno allestiti percorsi con installazioni, spettacoli teatrali, performance artistiche e musicali, letture dal vivo. Tra gli ospiti più attesi il premio nobel Wole Soyinka. “Questa manifestazione è un segno di speranza e di rinascita in un momento molto complicato nella vita del Paese e in cui siamo ancora in piena lotta contro la pandemia – ha detto l’assessore regionale Orneli -. Sta ripartendo tutta l’industria culturale e il libro è uno dei settori più importanti in Italia e in Europa. È significativo che i tre principali eventi letterari di Roma si siano voluti unire per costruire un format che, in totale sicurezza, fa ripartire un settore che ha subito profondamente le conseguenze della crisi Covid”.