ANNULLATO IL BANDO PER IL SERVIZIO DI RIMOZIONE DELLE AUTO
Cala definitivamente il sipario sulla gara d’appalto di Roma capitale per il servizio di rimozione e custodia dei veicoli.
Il Campidoglio, facendo seguito alla sentenza del Tar che ha accolto il ricorso di alcuni operatori del settore, ha infatti annullato in autotutela la procedura aperta avente per oggetto “l’affidamento del servizio di gestione e di organizzazione mediante una piattaforma aggregatrice web per la rimozione di veicoli”.
Ora il Campidoglio dovrà decidere come affidare il servizio. In merito, lo stesso Tar nell’accogliere il ricorso e nell’annullare gli atti che erano stati predisposti dall’amministrazione capitolina, suggerisce il ricorso alla concessione o all’appalto, anche nella figura dell’appalto misto. Una vita travagliata quella del bando per il servizio rimozione auto. Un primo bando, pubblicato alla fine di maggio, era stato prima sospeso poi annullato il 24 agosto per una serie di rilievi contabili e formali, relativi in particolare a rimozione autointerpretazioni “controverse” rispetto ai capitolati e ai requisiti partecipativi, posti dalle imprese pronte a partecipare.
Dopo l’annullamento per gli errori contenuti nel bando, il Campidoglio il 31 agosto agosto aveva pubblicato la nuova gara ma anche questa aveva subito uno stop dopo i ricorsi al Tar. Per il servizio di rimozione auto, fermo da tre anni a causa dello stop ordinato nel 2015 dal comando generale della Polizia locale di Roma capitale per presunte violazioni in materia fiscale da parte di due singole ditte aderenti al Consorzio Laziale Traffico, ci sarà dunque ancora da aspettare.